Un folto pubblico ha partecipato ieri ai lavori della terza giornata di formazione a favore dei finanziamenti europei. Come non farlo, visto che è piuttosto complicato accedere a tali risorse. Se c’è qualcuno che t’insegna…
L’incontro, basato questa volta su ‘L’Innovazione Sociale‘, è stato organizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria in collaborazione con l’Associazione Cultura e Sviluppo di Alessandria e l’Agenzia di Sviluppo Territoriale LAMORO.
Aprendo i lavori il presidente della Fondazione, Pier Angelo Taverna, ha sottolineato l’obiettivo di fornire al territorio gli strumenti necessari per uno sviluppo in linea con quello di altre realtà analoghe a livello regionale e nazionale, evidenziando che questa serie di giornate informative sono veri e propri incontri di lavoro che gettano le basi per creare progetti operativi, con il supporto di LaMoRo, presso l’Associazione Cultura e Sviluppo.
Questi gli argomenti trattati e i relatori: L’innovazione sociale come modello europeo di sviluppo economico (Fabrizio Barbiero, Coord. Torino Social Innovation);
L’innovazione sociale: piattaforme collaborative per la Social Innovation e il modello di equity Kairos-Mestieri, il caso Torino (Carlo Boccazzi Varotto, esperto in piattaforme collaborative per la Social Innovation);
Accompagnare l’innovazione sociale in Italia. Tra esperienze e casi pratici (Giovanni Campagnoli, Project manager di Hangar Point e Riusiamo l’Italia);
Realizzazione e implementazione dell’Innovazione Sociale tramite i bandi europei (Antonio Salvi, Fondazione Sodalitas, Veronica Nisco, Project manager di Sodalitas).
Viste l’importanza e la complessità degli argomenti sono state numerose le iscrizioni ai tavoli di lavoro che, nei prossimi giorni, si riuniranno per concordare strategie comuni atte ad accedere ai finanziamenti europei. Per chi si è perso l’appuntamento la registrazione dell’evento è disponibile sul sito www.fondazionecralessandria.it.
