Arriva un segnale forte e concreto per il comparto orafo piemontese: grazie al Fondo Formazione Occupazione, la Regione Piemonte mette in campo risorse per sostenere imprese e lavoratori di un settore che rappresenta un’eccellenza storica del territorio, ma che vive un momento di profondo cambiamento. L’annuncio è arrivato da Elena Chiorino, vicepresidente e assessore al Lavoro, a seguito del 3° appuntamento del tavolo orafo svoltosi settimana scorsa in Regione.
Il provvedimento, pensato per il comparto automotive, è stato esteso anche all’oreficeria, su intuizione del vicepresidente Chiorino e grazie al supporto del Governo Meloni, che ha riconosciuto l’importanza di proteggere tutti i settori strategici del Made in Italy.
Il fondo, finanziato con 20 milioni di euro col ‘Programma GOL’, prevede un’integrazione salariale per i lavoratori che percepiscono un ammortizzatore sociale, purché accedano a percorsi di riqualificazione professionale con un’indennità di partecipazione fino a 600 ore per il 1° ciclo.
LE PAROLE – Così Elena Chiorino: “Con uno sforzo non indifferente, abbiamo deciso di permettere l’accesso al Fondo Formazione Occupazione da 20 milioni anche al settore orafo. Vogliamo dare una risposta concreta a quelle piccole e medie imprese che stanno attraversando un momento di difficoltà legato ai tanti cambiamenti del settore. Non vogliamo che la crisi impatti su un comparto strategico e mettiamo in campo strumenti innovativi per garantire sostegno economico e opportunità di crescita e riqualificazione”.
