Presentati i risultati ambientali del progetto pilota partito in estate e siglato dal Comune di Ricaldone, Cantina Tre Secoli, Cascina Pulita e Gea Smart per il contenimento dell’inquinamento puntiforme da prodotti fitosanitari, a tutela dell’ambiente e della salute degli operatori.
È questo l’obiettivo del progetto pilota, partito a fine luglio, presentato giovedì 24 ottobre presso la Cantina Tre Secoli a Ricaldone (AL) durante una conferenza sulla problematica dell’inquinamento puntiforme e delle potenziali azioni di contenimento.
I partner del progetto sono 4: Comune di Ricaldone, Cantina Tre Secoli, Cascina Pulita e Gea Smart. Nella fase di test dell’impianto pilota si è raggiunta la capacità produttiva di evaporazione di 150 litri al giorno, con una conseguente riduzione volumetrica di oltre il 90%, che consente di gestire in modo più agevole e sostenibile lo scarto di risulta.
Una soluzione innovativa che risponde all’esigenza di gestione del lavaggio delle macchine irroratrici, utilizzate per applicare i prodotti fitosanitari. Le acque di risulta dal lavaggio contengono infatti residui dei prodotti fitosanitari, ma anche metalli pesanti e idrocarburi, e sono una delle cause principali dell’inquinamento puntiforme. L’innovazione dell’impianto, volta alla sostenibilità e all’evitare quindi l’immissione nell’ambiente di acque contaminate, consiste nello specifico in una stazione di lavaggio che recupera le acque e ne riduce il volume. Il residuo finale può essere successivamente smaltito secondo le normative ambientali vigenti.