Tecnologia al servizio della riabilitazione
Il Borsalino Day, in programma il 15 e 16 settembre, sarà l’occasione per scoprire i passi in avanti che il centro di riabilitazione dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria sta compiendo grazie alla sinergia tra specialisti che vede coinvolta anche l’Università del Piemonte Orientale.
La due giorni dedicata a “Il nuovo umanesimo in riabilitazione”, inizierà il 15 settembre con un evento di taglio scientifico e istituzionale, per poi proseguire il 16 settembre, dalle 10 alle 13, con l’apertura al pubblico della struttura all’insegna dello sport e delle Medical Humanities.
“L’Ospedale Borsalino è una eccellenza, un luogo suggestivo se consideriamo il contesto, unica per competenze professionali e cliniche” sono le parole di Marco Invernizzi, classe 1981, che dal novembre del 2020 è alla guida del Corso di Laurea in Fisioterapia che l’Università del Piemonte Orientale (UPO) ha attivato all’interno del Centro riabilitativo.
Telemedicina e teleriabilitazione
“Il loro sviluppo – sottolinea Marco Invernizzi – rappresenta la nuova frontiera dell’innovazione, insieme alla digitalizzazione dei processi”.
Le sfide si sommano. Invernizzi è coordinatore e responsabile scientifico dello Spoke 5 del progetto Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza) ‘Nodes’, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca. Porterà 112 milioni € ai 7 Spoke attivi nel territorio di Piemonte, Valle d’Aosta e nelle province più occidentali della Lombardia, Como, Varese e Pavia, mentre 15 milioni sono destinati a finanziare attività di ricerca a favore delle regioni del Sud.
Il Borsalino
“La struttura è eccezionale – conclude Invernizzi – unica per competenze professionali e cliniche. Qui si può davvero consolidare un polo formativo di riferimento nazionale”. Infatti l’uniformità dell’approccio riabilitativo costituisce un esempio, quasi unico nel panorama nazionale, di onnicomprensività di trattamento nel settore della sanità pubblica, grazie all’attività multidisciplinare e interdisciplinare.
Al Borsalino, infatti, operano fisiatri, assistenti sociali, bioingegneri, psicologi, medici di medicina generale, educatori, professionisti della terapia occupazionale, fisioterapisti, infermieri professionali, assistenti domiciliari, logopedisti, tecnici ortopedici. Tutte figure che rappresentano la risposta vera alla riabilitazione.