Si è svolto a Momperone la scorso settimana, all’agriturismo “Cà dell’Aglio” (associato Cia), il convegno “Rurale ma non marginale” organizzato da Cia Alessandria, dedicato al tema del depopolamento delle zone di collina e premontane e al ruolo dell’agricoltura.
L’indagine Cia
Basata su oltre 170 schede di questionario distribuite ai soci delle varie zone della provincia, negli ultimi 30 anni si è verificato un significativo decremento di alcuni servizi essenziali come poste, banche, scuole, mentre sono aumentati servizi e strutture come farmacia, scuolabus, case di riposo. Sono drasticamente calati anche i piccoli negozi di alimentari nei paesi. In aumento, invece, sono le strutture di ospitalità rurale e gli agriturismi, segnale di un territorio mantenuto vivo dalle realtà agricole.
Cambiamenti sociali, impatto economico e ruolo dell’agricoltura come strumento di manutenzione del territorio sono stati i temi fondamentali trattati all’incontro organizzato da Cia.
Il convegno
A testimoniare i cambiamenti e la situazione attuale sono stati relatori rappresentanti il mondo imprenditoriale, politico/istituzionale e sindacale. A raccontare la propria esperienza sono stati gli imprenditori associati Matteo Massa, Filippo Torlasco, Stefano Riva e Dario Capogrosso, il presidente del Consorzio Tutela vini Colli Tortonesi Gian Paolo Repetto.
A illustrare e commentare le politiche di sostegno e di indirizzo pubblico sono stati il presidente della Provincia Enrico Bussalino, l’onorevole Federico Fornaro e l’assessore regionale all’Agricoltura Marco Protopapa.
A spiegare le azioni di carattere sindacale e di tutela e sviluppo del comparto agricolo: il presidente Cia Piemonte Gabriele Carenini e il direttore provinciale Cia Paolo Viarenghi. L’introduzione è stata a cura della presidente provinciale Daniela Ferrando, le conclusioni sono state affidate al vicepresidente nazionale Cia Matteo Bartolini.
Il convegno, trasmesso in streaming, è visibile sul canale YouTube Cia Alessandria e sul sito www.ciaal.it.