ACQUI TERME: DALLA REGIONE ALTRI 500 MILA EURO PER LA VALORIZZAZIONE DEL TERMALISMO
Verrà realizzata la pista ciclabile e pedonale fra il Comune di Acqui Terme ed il Comune di Alice Bel Colle
La Regione Piemonte stanzia altri 500.000 euro per il rilancio del settore termale acquese, finanziando un nuovo intervento: la realizzazione della pista ciclabile e pedonale fra il Comune di Acqui Terme ed il vicino Comune di Alice Bel Colle.
A seguito delle proposte ricevute dalle amministrazioni cittadine coinvolte e in continuità con l’ordine del giorno presentato in Consiglio regionale del Piemonte dal consigliere Sean Sacco e condiviso e approvato dal Consiglio regionale, oggi la Giunta regionale, su proposta dell’assessore regionale al Bilancio e Attività economiche e produttive, Andrea Tronzano, ha prorogato fino al 2025 l’Accordo di programma sottoscritto nel 2019 tra la Regione Piemonte e il Comune di Acqui Terme per interventi di valorizzazione del termalismo, incrementando la dotazione finanziaria iniziale di 500 mila euro.
Il valore complessivo dell’accordo ora è di 1 milione di euro e sono in totale tre gli interventi previsti (i primi due stabiliti nell’accordo del 2019):
– la realizzazione di nuovo parcheggio presso il Centro Congressi di Acqui
Terme per 140 mila euro di finanziamento della Regione
– la riqualificazione di piazza Italia ad Acqui Terme per 360 mila euro di finanziamento della Regione
– la realizzazione della pista ciclabile e pedonale Acqui Terme – Alice Bel Colle per 500 mila di finanziamento della Regione
Per quanto riguarda il percorso ciclopedonale, verrà realizzato un collegamento alternativo tra i due centri abitati di Acqui Terme e Alice Bel colle, mettendo in sicurezza una parte del tratto sulla strada provinciale e realizzando nuovi tratti su percorsi secondari o su sentiero, anche con ponti o attraversamenti sul rio Medrio.
“Il rilancio del termalismo acquese avviene anche grazie alla realizzazione di un intervento che renda il territorio più attrattivo e fruibile ai turisti e ai cittadini, lungo itinerari poco trafficati che attraversano le zone collinari panoramiche e ricche di vigneti, patrimonio Unesco – sottolineano gli assessori regionali all’Agricoltura e Cibo, Marco Protopapa e al Bilancio e Attività economiche e produttive, Andrea Tronzano– Questo progetto finanziato dalla Regione e voluto dal territorio è perfettamente in linea con le politiche regionali di sviluppo della mobilità dolce e del turismo slow, che andrà a valorizzare ulteiormente l’offerta turistica non solo del Comuni coinvolti ma del Monferrato”.
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