Torna a Genova ma soprattutto, sul versante piemontese, ripartirà domenica prossima da Serravalle Scrivia il Giro dell’Appennino, giunto alla 79ª edizione. Sono queste le novità principali illustrate dagli organizzatori dell’US Pontedecimo nella Sala di Rappresentanza di Palazzo Tursi, sede storica del comune ligure, nel corso di un incontro con le istituzioni locali. Un ritorno alle origini per una classica del ciclismo tricolore, affrontata in passato da grandi campioni come Fausto Coppi, Gianni Motta, Felice Gimondi, Francesco Moser e Gianbattista Baronchelli, che detiene il record di
vittorie (6). In tempi più recenti hanno preso parte alla competizione, lunga oltre 180 chilometri – quest’anno saranno 194.8 – anche Marco Pantani, Pavel Tonkov, Robert Kišerlovski, Gilberto Simoni (che detiene il record di scalata del Passo della Bocchetta: 21’54”), Vincenzo Nibali e
Damiano Cunego. Quest’ultimo, portacolori del team Nippo-Vini Fantini – ormai prossimo al ritiro (a fine stagione) –, sarà premiato con l’Appennino d’Oro, trofeo assegnato dagli organizzatori per omaggiare la carriera del veronese, vincitore del Giro d’Italia 2004, particolarmente legato alla gara genovese.
«Come US Pontedecimo – ha dichiarato il presidente Ivano Carrozzino – vogliamo ringraziare la Regione Liguria per il sostegno e l’interesse (nei confronti della corsa, ndr) mostrato negli ultimi tre anni. Un aiuto che ha permesso la continuazione di una tradizione che rischiava di andare persa e che, come anticipato, grazie alla volontà del Comune, può finalmente tornare ad abbellire le strade della sua città natale». Torna quindi a Genova, dopo le ultime due edizioni
conclusesi a Chiavari, una delle più importanti sfide ciclistiche nazionali che prevede sette traguardi volanti e altrettanti Gran premi della montagna, dedicati a Michele Scarponi, l’ex campione del team Astana morto esattamente un anno fa, il 22 aprile 2017. Le novità non riguardano solo la sede di arrivo, ma anche il ritrovo di partenza, che avverrà presso il Designer Outlet di Serravalle (photo credit: US Pontedecimo), mentre le operazioni preliminari si terranno all’interno della Casa della Salute di Busalla.
Dopo la partenza alle ore 11.00 da Serravalle il traguardo sarà in via XX Settembre intorno alle 16.00. Per quello che
riguarda il percorso, invece, spicca un altro gradito ritorno, quello del Passo della Bocchetta, affrontato dal versante di Campomorone. Inedito invece l’ultimo GPM della giornata, che sarà probabilmente quello decisivo: il passaggio da Fraconalto, che si raggiunge dopo una salita di 5,5
km, con dei picchi di pendenza che arrivano a sfiorare il 10%; le altre asperità tornano ad essere le più classiche, il Passo della Castagnola, il Passo dei Giovi, affrontato per tre volte e Crocetta d’Orero, oltre che la già citata Bocchetta. Istituiti anche sette traguardi volanti (Casal Cermelli, Pasturana, Carrosio, Borgo Fornari, Pontedecimo, Pedemonte e Pietralevezzara). Al termine della gara, sarà assegnato anche il primo Trofeo Challenge Liguria, premio che somma i migliori piazzamenti ottenuti al Trofeo Laigueglia e al Giro dell’Appennino. Al via ci saranno anche
Damiano Cunego e Davide Rebellin.
Luca Piana