Da domani, lunedì 16 novembre, a venerdì 4 dicembre, gli utenti che si recheranno agli sportelli del Servizio Anagrafe del Comune di Alessandria (presso il Palazzo Municipale, piazza della Libertà 1, I piano, lato via Verdi) riceveranno un questionario, atto a monitorare la percezione della qualità: ciò che, con termine inglese, è chiamata indagine di “customer satisfaction”.
Saranno sufficienti pochi minuti per rispondere alle domande e il questionario compilato potrà essere inserito nell’apposita urna collocata nel Salone del Servizio Anagrafe comunale.
L’indagine si articola su alcune specifiche sezioni, ossia:
1 Quante volte nell’ultimo anno ha fruito dei servizi degli Sportelli Anagrafici?
2 Di che tipo di servizi ha fruito? (anche più risposte)
3.1 Nel complesso, giudichi sulla base delle quattro possibilità sotto-indicate alcuni specifici aspetti del Servizio ANAGRAFE del Comune di Alessandria (Per niente d’accordo / Non del tutto d’accordo / D’accordo / Assolutamente d’accordo)
3.2 Considerando tutti gli aspetti del servizio ricevuto dall’Anagrafe del Comune di Alessandria esprima un giudizio complessivo barrando una faccina: positivo, neutro e negativo
4.1 In una logica di miglioramento, indichi quale dei seguenti servizi ritiene più importante introdurre (Servizi anagrafici on-line / Miglioramento accessibilità agli sportelli)
4.2 Quale ulteriore iniziativa si sentirebbe di consigliare ai Responsabili del servizio per aumentarne la qualità? (risposta aperta)
5 Alcune informazioni anagrafiche, nel rispetto dell’anonimato, quali: sesso, età, titolo di studio, professione, cittadinanza, residenza (in Alessandria o in altro Comune)
L’elaborazione dei risultati (che saranno successivamente resi noti) derivanti dalle risposte — gestite nel rispetto dell’anonimato — consentirà all’Amministrazione di conoscere l’opinione dell’utenza e valutarne i suggerimenti.
L’ultima indagine di “customer satisfaction” effettuata nell’ambito del Servizio in oggetto risale a cinque anni fa e venne caratterizzata da due fasi di sommistrazioni di questionari: 228 per la prima fase e 242 per la seconda, consentendo di giungere ad un campione complessivo pari al 25% dell’afflusso di utenza nei periodi monitorati.