NAPOLI (ITALPRESS) – “I nuovi alloggi sono una questione che il Comune dovrà esaminare attentamente. Ora siamo concentrati perché vada garantita e assicurata con grande dignità l’accoglienza di questi cittadini”. Così il prefetto di Napoli Michele di Bari in prefettura al termine del Ccs, dopo il crollo del ballatoio della vela Celeste di Scampia che ha coinvolto 15 persone, di cui 12 feriti e tre morti. “Come ho detto precedentemente, – ha proseguito il prefetto – ci sono delle verifiche in corso: 300 persone possono già entrare negli alloggi, altre persone potranno entrare entro una decina di giorni, massimo 15 giorni. Nella riunione che si è tenuta poco fa abbiamo stabilito che anche le persone che sono nell’università possano avere tutti i comfort possibili: dalle brandine, alle docce e quant’altro. Ci sono strutture già attrezzate, però risulta che molte famiglie hanno scelto di alloggiare pelresso parenti”. Il prefetto ha poi aggiunto che “la chiesa locale si sta muovendo bene, con un grande impeto di solidarietà, così come il terzo settore, come la Regione Campania, come il Comune di Napoli. Stiamo seguendo tutte queste situazioni perché sia i disabili che sono stati già ieri tutti alloggiati nelle strutture, sia le persone che hanno difficoltà, sia i minori, sia i fragili, possano avere davvero un accompagnamento che deve essere sempre nel segno della massima dignità della persona”.

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