Inizio choc in serie B per l’Alessandria, che ha segnato 3 gol fuori casa ma ha perso 4-3 sul campo di una delle favorite per la promozione, il Benevento. Una gara che ha visto i grigi giocare a viso aperto, con personalità e senza timori riverenziali, ma le distrazioni difensive e la differenza tecnica fra le due squadre hanno pesato sul risultato finale.
Chiaramente la squadra è ancora in costruzione, ci sono molti giocatori in esubero e alcuni nuovi non sono ancora inseriti del tutto o non sono pronti, essendo arrivati da poco. Quel che dispiace, alla squadra e ai tifosi, è non essere riusciti a gestire il risultato, con una difesa ‘ballerina’ troppo esposta al contropiede giallorosso. In una partita bella, divertente, mai banale, ricca di occasioni da gol e con il VAR grande protagonista, decisivo in due circostanze.
A poco è servita la tripletta di Corazza, che quando segna ride con gli indici puntati ai lati della bocca. Si è portato a casa il pallone, il centravanti della squadra di Longo: un attaccante che in questo inizio di stagione ha segnato 5 gol (2 in Coppa) in 3 gare.
C’è tempo per pensarci, adesso, per provare a correggere gli errori. Ma non troppo. Venerdì si gioca di nuovo, a Pisa (ore 18), poi ci sarà la sosta-nazionali che accompagnerà la fine del mercato (31 agosto) e per l’esordio in casa (11 settembre col Brescia) la squadra dovrà avere la rosa definitiva e adatta ad inseguire l’obiettivo stagionale: la salvezza.
LE RETI di Benevento-Alessandria 4-3 (2-2)
Corazza (A) al 6′, Insigne (B) su rigore al 23′, Corazza (A) ak 40′, autorete di Parodi (A) al 45′ p.t.; Foulon (B) al 3′, Improta (B) al 10′, Corazza (A) su rigore al 38′ s.t.