Un gol di Cudrig al 35′ ha promosso la seconda squadra bianconera fra le prime 8: si tratta del terzo successo esterno consecutivo in Coppa, di fatto il 6° risultato utile di fila tra coppa e campionato e 4^ vittoria di fila, con le ultime due ‘di corto muso’ senza subìre gol.
Ma non è stata una passeggiata: il Sangiuliano City ha comandato la gara, fermata dalla densità difensiva juventina, dal portiere Raina e dalla sfortuna. Infatti l’improvviso gol di Cudrig (3° stagionale, 1° in coppa) con un destro da 25 metri, ha visto la deviazione decisiva dall’ex Alcibiade.
Nella ripresa la pressione dei lombardi è stata costante, anche se la traversa di Iocolano al 74′ poteva chiudere il risultato. Ma poco dopo (80′) una doppia traversa (Alcibiade e Cogliati) ha negato il pareggio alla squadra di casa. Sull’episodio resta il dubbio che la palla abbia superato la linea di porta, ma senza le telecamere dedicate vale il giudizio dell’arbitro. Il nervosismo provocato dall’episodio, però, ha portato all’espulsione di Zanon al 90′. E il Sangiuliano ha finito in 10.