Si è appena concluso il XXIX Salone Internazionale del Libro di Torino.
Alle 22 di lunedì 16 maggio 2016 sono 126.406 i biglietti venduti rispetto ai 122.638 del 2015. “Un incremento pari al 3,1% rispetto all’anno scorso” sottolinea la presidente della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, Giovanna Milella, che esordisce all’inizio con un “ce l’abbiamo fatta” riferendosi alla crisi finanziaria della Fondazione che a rischiato di bloccare la kermesse culturale.
“Ce la possiamo fare e ce la faremo” prosegue poi il direttore editoriale del Salone Internazionale del Libro, Ernesto Ferrero, ricordando la novità del 2016 tra cui il prezzo riservato alla fascia serale. Al suo debutto, il biglietto ridotto serale a 5 euro ha fatto registrare un incremento del 240 per cento dei biglietti staccati dopo le ore 18. Successo anche per le vendite degli editori con incrementi fino al 35 per cento.
Alla conferenza stampa conclusiva in Arena Bookstock sono intervenuti, oltre la presidente e il direttore editoriale, il curatore di Officina. Editoria di Progetto Giuseppe Culicchia, il direttore Generale Gl events-Lingotto Fiere Régis Faure, l’assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte Antonella Parigi, l’assessore al Bilancio della Città di Torino Gianguido Passoni.
Il pubblico si è quindi spostato all’installazione Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto, dove sono stati distribuiti ai presenti tutti i 10.000 libri che la componevano. Dopo la Puglia, sono due le Regioni ospiti candidate alla 30a edizione, che si svolgerà da giovedì 18 a lunedì 22 maggio 2017: la Toscana e il Friuli Venezia Giulia.
Giancarlo Perazzi
