La copertina spetta a lui, Simone Guerra (classe 1989), attaccante della Juventus Next Gen: con la doppietta di oggi al Gubbio sale a quota 11 in campionato e soprattutto a quota 62 gol fatti nel girone B della serie C, miglior marcatore di sempre davanti a Rachid Arma (61). Meritate lodi per un attaccante-chioccia, spesso unico ‘over’ in campo nella baby-Juve di Brambilla.
La partita
Molto tattica e con pochi sussulti nel primo tempo, scoppiettante nella ripresa. Per il tecnico bianconero Massimo Brambilla l’emozione in più del figlio Alessio (2001) tra gli avversari, poi entrato a 20′ dalla fine.
Superiorità bianconera nel possesso palla, ma passano avanti i rossoblù umbri al 57′ con un cross sbagliato di Morelli: l’esterno tenta il cross al volo col destro e la palla prende una traiettoria impossibile e non voluta, finendo in rete, 0-1. La Juve, ferita, azzanna l’avversario e al 63′ pareggia: Turicchia scambia con Sekulov e mette in mezzo per Guerra che di sinistro fa 1-1. Al 71′ il Gubbio va vicino al vantaggio con Di Massimo, primo ad arrivare su una respinta della difesa: controllo e tiro, palo esterno.
Invece in vantaggio ci va la Juve al minuto 82, ancora con Guerra, bravo a smarcarsi su cross di Rouhi e a segnare di testa il 2-1. La squadra di Braglia non ci sta e spinge, impegnando il portiere bianconero Scaglia all’84’ con Di Massimo, prima di pareggiare al 92′: palla rubata alla Juve in uscita, veloce verticale di Chierico per Udoh, portiere dribblato e gol, 2-2. Al 94′ viene cacciato il tecnico ospite Braglia: pare abbia ‘strapazzato’ un suo giocatore, ma il 4° uomo ha segnalato all’arbitro che le parole erano per lui.
In classifica
Il Gubbio va a 48 punti e resta 5°, la Juve sale a 38 e rimane nella griglia playoff.
Turno infrasettimanale per la 30^ giornata: il Gubbio martedì 5 marzo ospita l’Arezzo (20.45), mentre la Next Gen, mercoledì 6, rende visita all’Olbia (18.30).