Martedì 21 aprile in Comune, si è svolta una Commissione bilancio, che doveva deliberare in merito ai seguenti punti all’ordine del giorno:
1) Azienda Speciale Multiservizi Costruire Insieme. Approvazione del Bilancio di esercizio/conto consuntivo al 31/12/2014, atto di indirizzo e modifiche statutarie.
2) Atto di indirizzo relativo ai settori gas, rete idrica integrata e filiera dei rifiuti. A.R.Al. S.p.A. di Alessandria. Presa d’atto dell’azzeramento del capitale sociale per perdite, autorizzazione al versamento di nuovo capitale e alla sottoscrizione dell’aumento di capitale (ricostituzione capitale sociale + sovrapprezzo azioni) deliberato dall’Assemblea straordinaria dei Soci in data 4 marzo 2015 e autorizzazione alla modificazione dell’art. 5 dello Statuto societario.
Questi gli esiti della Commissione:
1) Azienda Speciale Multiservizi Costruire Insieme: Sul punto in questione alcuni Consiglieri e lo stesso Presidente Barosini, hanno chiesto di rimandare l’approvazione del bilancio di esercizio/conto consuntivo dopo l’incontro con le rappresentanze sindacali, facendo presente che la cassa integrazione per i 40 dipendenti dell’azienda speciale Costruire Insieme scade a maggio e nel caso che non venisse rinnovata si presenterebbe un grave problema occupazionale.
Qualche polemica anche sul gettone di presenza dei componenti del nuovo CDA appena insediato, composto da Giovanni Frera Presidente, Simona Biancu vice Presidente e Luisella Quarati Consigliere, che comunque per legge non può essere superiore a 1/4 dell’indennità del Sindaco.
Nel 2015 non sono previsti aumenti delle risorse, forse nel 2016, se il piano industriale del CDA porterà dei risultati che lo consentono.
Il Bilancio di esercizio/conto consuntivo al 31/12/2014 è stato approvato.
2) A.R.Al. S.p.A. filiera rifiuti: La partecipata ha chiuso il bilancio 2014 con una perdita di 2,6 milioni di euro, a fronte della quale la Giunta, a seguito di quanto deliberato dall’Assemblea straordinaria dei Soci in data 4 marzo 2015 e autorizzazione alla modificazione dell’art. 5 dello Statuto societario, ha proposto l’azzeramento del capitale sociale per perdite, e la ricapitalizzazione dell’Azienda con 1 milione di euro (700mila il Comune di Alessandria e 300mila gli altri piccoli comuni).
Su questo punto ci sono stati diversi interventi dei Consiglieri, che hanno chiesto quali sono stati i motivi che hanno originato tale perdita e di chi sono le responsabilità.
L’Assessore al bilancio Giorgio Abonante ha risposto che le cause sono da imputare a errori di gestione, scelte sugli impianti e tariffe per trattamento e smaltimento rifiuti troppo basse, con l’obiettivo di aumentare le entrate immediate per fare cassa.
Al M5S che ha chiesto di fare fallire Aral come Amiu, per metterla in gara e riacquistarla senza debiti, Abonante ha risposto che l’azienda non è in condizioni di fallire, inoltre sarebbe un operazione che comporterebbe profili di reato. Va invece cambiato il modello di raccolta e smaltimento rifiuti con l’obiettivo di ridurre al minimo il conferimento dei rifiuti in discarica.
Al momento di passare alla votazione, i toni e le divergenze fra maggioranza e opposizione si sono alzati, al punto che il Presidente Barosini, ha deciso che a suo avviso non c’erano gli elementi sufficienti per deliberare, quindi ha sospeso la Commissione che verrà riconvocata su questo punto per giovedì mattina.
Pier Carlo Lava