Un gran numero di italiani considera l’automobile ben più di un mezzo di trasporto. Per molti di loro, infatti, la vecchia auto è un qualcosa che contiene ricordi ed emozioni vissute in un determinato periodo e perciò non può essere ritenuta un semplice strumento che consente di spostarsi da un posto ad un altro. In tanti, però, tendono a sottovalutare un altro aspetto: la vecchia auto è un oggetto che può far guadagnare qualche soldo, nel momento in cui si decide di venderla.
Il mercato delle auto nuove è segnalato in ripresa in questa prima metà del 2015, di conseguenza ha ritrovato vigore anche quello delle vetture usate. Elemento principale e imprescindibile ai fini della vendita è la valutazione della vettura; all’interno dei siti dedicati agli annunci di compravendita può capitare di vedere quotazioni di auto molto differenti fra loro, nonostante modello, età, usura, caratteristiche e optional siano simili.
Ciò si verifica quando le quotazioni delle auto vengono fatte in casa, cioè senza sapere cosa prendere in considerazione al momento della valutazione e senza conoscere quali sono i veri valori del mercato. In questi casi è davvero difficile fare a meno della competenza di un professionista che opera da anni nel settore e conosce molto bene un mercato vasto e ramificato com’è quello delle vetture usate.
Valutando da soli un veicolo sono due i rischi principali che si corrono: il primo è quello di non riuscire a vendere l’auto poiché la quotazione che le è stata data è troppo elevata, il secondo invece è quello di non guadagnare quanto si sarebbe potuto poiché la vettura è stata sottostimata in sede di valutazione. La quotazione di un’auto, per essere attendibile, deve basarsi sull’oggettività, prescindendo dalle considerazioni personali del venditore.
Per poter valutare in modo corretto una vettura ci si può affidare alle riviste di settore specializzate oppure puntare sui servizi che supportano la vendita messi a disposizione dai portali web dedicati alle quotazioni di auto usate. Se si vuole valutare la propria auto è indispensabile avere con sé il libretto di circolazione, che contiene le varie informazioni anagrafiche della vettura. Le info non presenti all’interno del libretto dovranno essere integrate dal venditore e tale operazione non risulta sempre agevole.
Allo stesso modo è difficile valutare da soli quelle che sono le condizioni del mezzo, ovvero analizzare lo stato della carrozzeria, degli interni e soprattutto del motore, perché in quest’ultimo caso sono necessarie delle competenze che non in molti possiedono. L’esperienza è determinante, ecco perché per valutare in maniera sicura la propria auto è consigliato rivolgersi a figure professionali e siti specializzati.
Questi ultimi, in particolare, si rivelano di grande aiuto; Noicompriamoauto.it, ad esempio, mette a disposizione di chi vuole vendere, in maniera completamente gratuita, l’esperienza del rivenditore più vicino per effettuare una quotazione dell’auto maggiormente approfondita, in grado di analizzare nel dettaglio l’auto e ottenere così un risultato più preciso rispetto a quanto si potrebbe fare online.
Tramite il sito, inoltre, è possibile non solo far valutare la propria automobile ma anche ricevere supporto nelle fasi relative alla vendita, in particolare per quanto riguarda le pratiche amministrative che regolano il passaggio di proprietà. Se poi l’auto che si intende vendere ha più di 30 anni ed è in condizioni simili a quelle di fabbrica, può ottenere lo status di auto d’epoca conferito dal registro Asi.
Lo status di auto d’epoca garantisce alcuni vantaggi, ad esempio l’esenzione del bollo e sconti significativi sull’assicurazione Rca. Inoltre, la vettura d’epoca viene valutata diversamente e gode di un valore commerciale superiore a quello degli altri veicoli, soprattutto se un determinato modello è stato prodotto in numero limitato. Su questi esemplari, infatti, si riversa l’attenzione di collezionisti ed appassionati, disponibili a sborsare cifre maggiori per accaparrarsi l’auto desiderata.