Passata la prima fase dell’emergenza continuano i monitoraggi: servono azioni e interventi rapidi a sostegno degli imprenditori.
La forte ondata di maltempo che si è abbattuta nei giorni scorsi in Piemonte, e che ha colpito anche la provincia di Alessandria, ha causato al settore agricolo perdite significative in termini di produzioni e terreni, con anche disagi alla circolazione nelle frazioni.
“La richiesta di convocare urgentemente un tavolo di crisi è prioritaria su tutte – afferma Roberto Paravidino presidente di Coldiretti Alessandria – In questa fase è necessario analizzare le perdite e le criticità che le nostre imprese sono costrette ad affrontare in questo momento. Oltre alla valutazione poi, servono azioni e interventi rapidi a sostegno degli imprenditori. Durante i sopralluoghi nelle aziende maggiormente colpite ho potuto constatare la criticità della situazione”.
“In questi giorni, passata la prima fase dell’emergenza, i nostri tecnici hanno già effettuato un primo monitoraggio – sottolinea Leandro Grazioli direttore Coldiretti Alessandria – dal quale sono emersi, per effetto dell’ingente quantità di pioggia, perdite di centinaia di ettari di terreno, di serre ed allevamenti distrutti dalle inondazioni in una vasta area della provincia alessandrina. Continueremo a monitorare la situazione per arrivare a determinare l’ammontare complessivo dei danni e prevedere le formule idonee a sostegno delle nostre imprese”.