Agriturismo: con la nuova legge cambiano sostanzialmente le “regole del gioco”, con gli imprenditori invitati a “fare rete” con gli altri attori produttivi del territorio:
Con l’approvazione del regolamento che rende operativa la legge regionale piemontese sugli agriturismi è stato fatto un passo in avanti. Con la nuova normativa viene riconosciuto il valore e la qualità dei prodotti delle nostre aziende e del territorio in linea con i principi già definiti dall’Associazione Terranostra – Agriturismo di Campagna Amica, che punta proprio sulla fornitura delle produzioni non solo territoriali, ma anche dell’intero circuito di Campagna Amica, garanzia di eccellenza e salubrità.
Ottimo bilancio per la riunione che si è svolta oggi nella Sala Multimediale Coldiretti organizzata da Terranostra Alessandria, che raggruppa circa sessanta strutture agrituristiche, durante la quale sono state illustrate le novità arrivate con il varo delle nuove disposizioni regionali in materia di agriturismo.
All’incontro hanno partecipato le aziende associate a Terranostra, la presidente regionale e provinciale Terranostra Stefania Grandinetti, la segretaria regionale Terranostra Piemonte Maria Chiara Bellino, il funzionario della Regione Piemonte che ha seguito l’iter della legge Gianluca Bruno, il responsabile fiscale Coldiretti Piemonte Pierluigi Musso, il direttore Coldiretti Alessandria Leandro Grazioli e la segretaria provinciale Luisa Bo.
Le richieste fatte alle imprese agricole non sono poche, e richiedono una nuova consapevolezza imprenditoriale. Gli agriturismi sono invitati a offrire servizi d’eccellenza che abbiano un legame molto forte con le tradizioni produttive ed enogastronomiche locali.
Le nuove regole invitano gli imprenditori a “fare rete” con gli altri attori produttivi del territorio. La volontà del legislatore traspare chiaramente: creare una proposta turistica unica e facile da identificare per qualità e peculiarità che possa essere motore di sviluppo per le aziende già attive sul territorio e per chi negli anni vorrà cogliere le possibilità offerte dall’agricoltura multifunzionali.
“Con la legge regionale numero 2 del 23 febbraio 2015 “Nuove disposizioni in materia di agriturismo” e le norme di attuazione varate dalla Regione è operativo il nuovo regolamento attuativo sugli agriturismo. Il settore era normato da una legge di ormai vent’anni che non rispecchiava le esigenze degli attuali agriturismo che, nell’arco del tempo, si sono evoluti in termini di ospitalità – afferma Stefania Grandinetti presidente regionale e provinciale Terranostra -. Per questo è stato fatto un passo in avanti con la nuova legge regionale viene riconosciuto il valore e la qualità dei prodotti delle nostre aziende e del territorio in linea con i principi già definiti dall’Associazione Terranostra–Agriturismo di Campagna Amica, che punta proprio sulla fornitura delle produzioni non solo territoriali, ma anche dell’intero circuito di Campagna Amica, garanzia di eccellenza e salubrità. La nuova legge disciplina i diversi settori che coinvolgono l’attività agrituristica: quelli produttivi agricoli, quelli igienico-sanitari, quelli urbanistici ed edilizi, il turismo, il commercio e la promozione. Il nuovo provvedimento mette a frutto l’esperienza sul campo degli agriturismi e tiene in considerazione le nuove esigenze degli imprenditori agricoli e del mercato. La legge contiene numerose innovazioni, tutte con l’obiettivo di qualificare e distinguere il settore agrituristico, promuovendo un rapporto più stretto tra l’agricoltura, il territorio e i consumatori”.
“Ci impegneremo a supportare le aziende in questo percorso di crescita e di allineamento a quanto richiesto dalla nuova normativa, in particolare in merito al reperimento dei prodotti dando il giusto riconoscimento al lavoro dei nostri agricoltori e difendendo il Made in Piemonte al 100 per cento”, ha concluso Stefania Grandinetti.
