Più innovazione e formazione. Sono questi i punti strategici per un Paese “giovane” e dinamico che vede nel mondo agricolo numeri in crescita per un settore che fino a pochi anni fa ha vissuto un processo di invecchiamento che pareva inarrestabile e che oggi invece registra “il ritorno al lavoro nei campi” come scelta di vita.
Partendo da questa considerazione sono stati molti i giovani imprenditori under 30 che hanno animato ieri sera il Centro Sportivo “Il Borsalino” di Alessandria all’appuntamento organizzato da UeCoop Piemonte per promuovere, alla presenza del Delegato Regionale Giovani Impresa Danilo Merlo, la nuova progettualità autunno-inverno 2018-2019 dedicata ai giovani imprenditori.
«Nostro principale obiettivo – ha affermato Fabio Bruno delegato Giovani Impresa Alessandria – è quello di costruire momenti formativi e informativi: un incontro volutamente chiamato ‘young’ per riassumere quello che sarà il comune denominatore degli eventi che coinvolgeranno gli agricoltori generazione 4.0. Abbiamo realizzato questa iniziativa per fornire ai giovani imprenditori gli strumenti per arricchire la loro professionalità e per migliorare la percezione del ruolo di imprenditori e di rappresentanza, per saper affrontare le nuove sfide del futuro. Insomma, mettere “in rete” idee, soluzioni di rinnovamento e progetti per creare l’immaginario ispiratore di una nuova Europa più innovativa, sostenibile e inclusiva”.
Durante la serata hanno portato la loro testimonianza giovani imprenditori della provincia alessandrina titolari d’aziende specializzate in corilicoltura, cerealicoltura, zootecnia e viticoltura: innovazione e futuro diventati esempi concreti per essere sempre più competitivi e garantire reddito alle aziende.
“Il nostro Paese deve guardare ai giovani come una grande opportunità. – ha aggiunto il presidente provinciale Coldiretti Alessandria Mauro Bianco – Sono numerose le storie di imprese agricole giovani che hanno tracciato un nuovo e più sostenibile modello di sviluppo basato su logiche di rete, dinamismo, innovazione e diversificazione, di attenzione alla società, di conciliazione tra redditività e affermazione personale, passione ed etica del lavoro, integrazione e coesione sociale”.
La nuova progettualità vedrà coinvolti i ragazzi in momenti di formazione ma anche di confronto con altre realtà italiane che avranno al centro l’innovazione e la promozione di nuove idee e di condivisione, offrendo l’opportunità di mostrare cosa i giovani imprenditori sono in grado di realizzare.
“Operatività, territorialità, progettualità. – ha sottolineato il direttore Coldiretti Alessandria Roberto Rampazzo – Oggi le imprese giovani chiedono sempre più risposte concrete e operative alle loro esigenze, per essere competitive in un mercato che si fa sempre più globalizzato, per intraprendere azioni adeguate per rispondere alla crescente domanda dei cittadini consumatori in materia di qualità, sicurezza e ambiente, risposte concrete per essere sempre più innovative e per trasformare il loro sogno imprenditoriale in progetti di impresa attuabili”.