Permane la situazione di criticità per quanto riguarda i premi assicurativi 2015, riconducibili alla misura 17 del Programma Nazione di Sviluppo Rurale.
Oltretutto, vista l’annata 2017, caratterizzata dalla ricorrenza di tutti i fenomeni atmosferici dannosi per l’agricoltura, dal gelo alla siccità, una corretta azione di gestione dei rischi avrà un’importanza strategica. “Non possiamo aspettare oltre: le situazioni pregresse relative al 2015 e 2016 vanno saldate, questa condizione non è più ammissibile. – sottolinea Roberto Paravidino, presidente Coldiretti Alessandria – Vanno sbloccati al più presto i pagamenti ed erogati i contributi alle imprese agricole che, nello svolgere la loro attività, stanno affrontando un momento di tensione finanziaria. Per questo chiediamo anche l’intervento della Regione affinché agisca nei confronti del Ministero che, al momento, non sta dando segnali di apertura sulle situazioni pregresse e di concreta programmazione per il futuro. La priorità deve essere ora quella di facilitare la strada alle nostre imprese, superando le problematiche tecnico-burocratiche che rendono difficile la preparazione della documentazione necessaria a presentare le domande per i contributi.
Finora – proseguono – sono stati spesi meno della metà dei fondi del 2015 e nulla degli stanziamenti 2016 e 2017: il rischio è di dover restituire all’unione europea le risorse economiche disponibili. “Questo sarebbe davvero inconcepibile e rappresenterebbe un ulteriore grave danno per le imprese. Parallelamente, occorre semplificare – conclude Leandro Grazioli, direttore Coldiretti Alessandria – le procedure ed individuare, rispetto al prossimo piano assicurativo, le modalità di intervento più consone così da poter, effettivamente, salvaguardare il reddito delle imprese di fronte ai danni causati dalle sempre più frequenti avversità climatiche”.