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Tutto pronto per la 26ª esima edizione della rievocazione del Circuito Bordino, in programma da stasera fino a domenica pomeriggio. Sono attese in città oltre settanta vetture provenienti da tutta Europa, conosciute bene solo dai più assidui frequentatori di musei. In Alessandria si potranno apprezzare, sentendone il poderoso rombo dei motori, osservandole da vicino e magari parlare direttamente con i possessori, per ascoltare le loro esperienze e scoprire i segreti e la storia di quel determinato oggetto da collezione. L’appuntamento è dal pomeriggio di venerdì 3 giugno in piazzetta della Lega, dove è prevista l’inaugurazione della manifestazione, che ormai gli alessandrini conoscono e attendono, anche perché ogni edizione è differente dalle precedenti come anche le auto.

Il clou ci sarà allo scoccare delle 18, quando la prima vettura avvierà il motore per affrontare gli ottanta chilometri del primo giorno. Una tappa che in parte si svolgerà in notturna, puntando dritti verso Gavi Ligure e Novi. Il sabato 4 giugno le colline intorno a Varzi e Casteggio delineeranno lo scenario che gli equipaggi, tutti rigorosamente vestiti d’epoca, ammireranno su una distanza di oltre 200 km. Prevista solo qualche pausa per la visita di un paio di musei e di alcune cantine vitivinicole che non potevano mancare visto il nome della manifestazione che fa da corollario al Circuito Bordino, “Le Veterane sulle strade dei vini”. La giornata si concluderà con una sfilata nel pieno centro di Novi Ligure. Una occasione unica per i Novesi che vedranno per la prima volta autovetture che hanno condizionato la storia dell’automobilismo mondiale. La più datata è una marca ai più sconosciuta, una Motobloc classe 1923, costruita in Francia dall’omonima casa costruttrice, equipaggiata di un motore molto innovativo per l’epoca. E poi Bentley modello 4.5 litri, presentata da un equipaggio proveniente da oltre Manica e giunto in Italia con la stessa autovettura, un vero e proprio temerario. E poi ancora Riley, Ford, Fiat, Lancia, Bugatti, Alfa Romeo, Morgan BMW, Moretti, Stanguellini, Maserati, MG, Austin, Lotus, Mercedes, Triumph e tante altre. Tutte auto provenienti, oltre che dall’Italia, da Germania, Svizzera, Olanda, Francia Regno Unito, Belgio. Gli itinerari, scelti dagli organizzatori del Club Bordino, sono estremamente particolari. Poco trafficati e caratterizzati da paesaggi unici nel loro genere, faranno da cornice ai tre giorni della manifestazione.

L’apice della kermesse, sarà raggiunto domenica 5 giugno in piazza Garibaldi nel centro cittadino. Dalle ore 9, Alessandria ospiterà i bolidi protagonisti nella rievocazione del Circuito Bordino che, per la prima volta, si svolgerà nel centro cittadino con strade chiuse al traffico. Sarà un’altra occasione ghiotta per gli alessandrini che potranno vedere e ascoltare i rombi di questi capolavori in movimento. Le sorprese non sono finite qui. E’ anche la prima volta per una gara dedicata ai più piccoli. Infatti, una quindicina di bambini, tutti rigorosamente vistiti con tutte dell’epoca, si cimenteranno in piazza Garibaldi alla guida di macchinine a pedali. Questa novità, come afferma il presidente del Club Bordino Antonio Traversa, vuole essere un modo per coinvolgere i più piccoli, avvicinandoli al mondo delle auto storiche e dei motori in generale, Chissà se tra loro ci sarà il campione di Formula 1 del futuro? Quest’anno il coinvolgimento dei giovani si estende anche alle scuole. La domenica verranno premiati i migliori lavori, eseguiti dalle scuole, aventi temi studiati dagli organizzatori in collaborazione con il provveditorato agli studi.

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