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È decisamente ricco il palinsesto di eventi organizzati a Casale Monferrato per celebrare la settantaduesima Festa della Liberazione. A curare le iniziative sono diverse realtà: il Comune con la Biblioteca Civica, l’ANPI, il Comitato Unitario Antifascista, il CAI, la Diocesi e Afeva.

La presentazione del programma è avvenuta oggi, mercoledì 12 aprile, nella Sala Consiliare del Palazzo Municipale alla presenza del sindaco Titti Palazzetti, del presidente dell’ANPI casalese Gabriele Farello con Silvia Sorisio, del presidente del Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale (MEIC) della diocesi Edda Gastaldi e di Bruno Pesce di Afeva.

«La Resistenza è un movimento corale e di tutti. Una festa che ha valore di esempio per i giovani. Tutti noi dobbiamo continuare a formarci e a educarci» ha salutato il sindaco Palazzetti.

«Abbiamo deciso di riunire in un unico programma gli eventi organizzati da diverse realtà. L’unione e la squadra fanno la differenza. Resistenza oggi è anche denunciare il bullismo e le mafie» ha proseguito Farello.

«Questa è la nostra storia e su questa storia dobbiamo imparare a lavorare per le generazioni future» ha spiegato Gastaldi.

Dopo l’anteprima rappresentata dalla proiezione del film “Partizani: La Resistenza italiana in Montenegro”, tenutasi venerdì 7 aprile al Castello del Monferrato, gli appuntamenti continueranno mercoledì 19 aprile alle ore 17,30 alla Biblioteca Civica con l’inaugurazione della mostra “Le isole del sole: Guerra, Resistenza e amori degli italiani nel Dodecaneso” (si vedano gli allegati).

Il giorno successivo, giovedì 20 aprile alle ore 21, nella Sala Carlo Cavalla del Seminario, a cura della Diocesi di Casale Monferrato, ci sarà la conferenza (si vedano gli allegati) dal titolo “Cattolici, Resistenza e Italia Repubblicana in Piemonte e Monferrato” con l’avvocato Sergio Favretto, autore di saggi sulla Resistenza in Piemonte e la professoressa Marta Mergotti, docente di Storia Contemporanea all’Università di Torino.

Venerdì 21 aprile alle ore 18, nella Sala delle Lunette del Museo Civico, gli eventi proseguiranno con la presentazione del saggio “Una trama sottile” di Sergio Favretto (si vedano gli allegati).

Domenica 23 aprile, a cura del CAI di Casale Monferrato, si terrà la camminata “Sui sentieri della Resistenza in Val Borbera” di 12 km e circa 4 ore di escursione intervallate dagli approfondimenti del professor Mauro Bonelli. Ritrovo alle ore 7,30 in piazzale Pia a Casale Monferrato, ritorno alle ore 16 circa.

Lunedì 24 aprile, a cura dell’ANPI, torneranno per il terzo anno consecutivo gli intrattenimenti di “Notte di Stelle e LiberAzioni” al Castello del Monferrato. Alle 17,30, dopo i saluti del sindaco Titti Palazzetti, si esibirà in concerto “L’Opera dei Ragazzi”, coro di giovanissimi diretto da Erika Patrucco. Alle 18,30 si terrà l’esibizione di tango con Oscar Casares e Andrea Man mentre dalle 20 inizierà l’apericena con la birra artigianale del birrificio agricolo Hordeum di Novara e l’accompagnamento musicale del duo lounge “The Revenge”. Alle 21 la serata continuerà con lo spettacolo teatrale “Radio Libertà” curato dall’ANPI Condove – Caprile (si vedano gli allegati), alle 22,30 con i canti e i balli popolari proposti da “Baraonda Meridionale” e, dalle 23,45, dopo la chiusura con i saluti istituzionali, la musica rock dei Toliman e dei Why Not. In caso di maltempo la manifestazione si svolgerà all’interno dei bastioni del Castello.

Prima dell’inizio degli eventi al Castello, il 24 aprile, al campo di rugby della squadra multietnica Tre Rose, a cura dell’Amministrazione, verrà re-impiantato l’albero di melograno rubato nei giorni scorsi. «L’antirazzismo è uno dei valori fondanti della Resistenza e la città è profondamente antirazzista» ha spiegato il sindaco Palazzetti.

Martedì 25 aprile, giorno della Festa di Liberazione, in Cittadella, a cura del Comitato Unitario Antifascista e del Comune, ci sarà la commemorazione ufficiale del 72° anniversario della Liberazione con il relatore ufficiale Mauro Bonelli che sarà accompagnato da alcuni giovanissimi studenti delle scuole elementari.

Alle ore 10 si terrà la messa di commemorazione nella chiesa di S. Paolo (via Mameli), alle 10,30 il ritrovo delle autorità e dei cittadini davanti al Municipio, alle 10,40 la partenza del corteo verso la Cittadella dove l’orazione del professor Bonelli inizierà alle 11.

Una delegazione deporrà corone di alloro al Monumento ai Caduti e al Sacrario del Cimitero Cattolico Urbano. Nella frazione di Casale Popolo verranno deposte corone al Monumento ai Caduti e al Cippo dei Caduti al Cimitero. Una corona verrà portata al Monumento alla Resistenza in Valle Cerrina. Coccarde con i colori della Città e con il Tricolore saranno collocate sulle lapidi che ricordano i Caduti Casalesi nel Comprensorio e a Valenza, Moncalvo e Felizzano.

Gli eventi continueranno poi con venerdì 28 aprile e le celebrazioni della “Giornata Mondiale per le vittime dell’Amianto” curata da AFEVA e con la visita ufficiale dell’ANPI di Ventimiglia e dello SPI di Imperia (in seguito alla consegna della Pergamena della Resistenza a Romana Blasotti a ottobre 2016) e si concluderanno sabato 6 maggio al Castello del Monferrato. A partire dalle 9,30, a cura di ANPI, Legambiente e con la collaborazione di CGIL, CISL e UIL si terrà il convegno “Noi (senza) Europa? – Sulle realtà e le sfide dell’integrazione Europea”.

Sempre il 6 maggio, alle ore 17, l’Amministrazione intitolerà ad Altiero Spinelli, riconosciuto come uno dei padri dell’Europa, una via all’interno dei Giardini della Stazione.

Di Fausta Dal Monte

Giornalista professionista dal 1994, amante dei viaggi. "La mia casa è il mondo"

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