Ha preso il via il progetto che ha come obiettivo principale la diffusione della cultura di Protezione Civile tra i giovani. Quaranta ragazzi di età compresa tra 11 e 14 anni hanno iniziato la settimana formativa nel campo tendato che la Protezione Civile di Acqui Terme, in collaborazione con l’Associazione Proteggere Insieme di Alba ha allestito all’interno del campo di atletica. Fino a sabato i ragazzi alterneranno momenti di puro divertimento con momenti di apprendimento in materia di protezione civile grazie all’iniziativa “Anch’io sono la Protezione Civile”.
L’iniziativa, organizzata a livello nazionale dal Dipartimento nazionale della Protezione Civile si propone il raggiungimento di risultati che si configurano prevalentemente come una diffusione sempre più ampia e approfondita di una cultura civica, riduzione del rischio incendi boschivi, sicurezza del territorio e dei centri abitati, aspetti di salvaguardia dei beni artistici e archeologici e proselitismo nell’ambito del volontariato di protezione civile.
Ieri i ragazzi, dopo essersi sistemati nella tendopoli, si sono cimentati in un test valutativo sulle loro conoscenze in materia di protezione civile e hanno socializzato rafforzando lo spirito di squadra e i processi di coesione.
L’arancione delle magliette con il logo “anch’io sono la Protezione Civile” ha inaugurato e colorato di allegria la struttura sportiva comunale. La prima notte hanno dormito sulle brandine delle tende, come se ci si trovasse in un contesto di emergenza. Ieri si è svolta la lezione cos’è la Protezione Civile, il piano di Protezione civile e il rischio alluvione il tutto con l’aiuto dei supporti didattici appositamente creati dal dipartimento per i ragazzi. Oggi le Unità cinofile del CISOM di Acqui Terme, domani ci sarà la Croce Bianca di Acqui e poi Antincendio boschivo di Bistagno.
Giancarlo Perazzi