A brevettarlo è stata una napoletana, Tiziana Di Iorio: “Amo il mio cane e quando lo porto in giro non voglio vedere facce strane che criticano”. Perciò ha progettato una paletta a spruzzo: una pinza per deiezioni che aiuta a eliminare ogni traccia dalla strada di quello che le regole di ogni Comune punisce con severe sanzioni pecuniarie. La paletta è applicata a una tracolla, alla quale si potrà agganciare anche il guinzaglio, per evitare gli equilibrismi che i proprietari devono mettere in atto per pulire la strada quando Fido ha espletato le sue funzioni fisiologiche.
Parliamo un po’ di questa tua idea? Da cosa nasce?
Dall’esigenza di conciliare il senso civico e la passione per gli animali, che non sempre coabitano.
Raccontaci...
Ha preso forma, nella mia fantasia, uno strumento che permettesse la raccolta e anche la pulizia dei marciapiedi: così è nata Fidù.
Riesci a descrivercela?
Si tratta di una paletta estremamente maneggevole, che ha, all’interno, una pompetta per l’acqua (e, volendo, detergente), che, con una semplice pressione, viene spruzzata là dove il nostro cane ha defecato e spazzola portando via ogni traccia.
E’ stato difficile realizzarla?
Non nella mia mente, in pratica sì. L’ho sottoposta all’ufficio brevetti, che ne ha verificato nel mondo l’unicità. Ha superato tutta la trafila per il brevetto, e ora è in attesa di realizzazione. Sono una giovane donna che sta scommettendo sul futuro, con le sue sole forze: la mia speranza è che qualcuno voglia credere, con me, che è un progetto vincente e affiancarmi.
Ho trovato molte aziende distributrici certe che la cosa funzionerà, che hanno dato la loro disponibilità a seguirne la diffusione, ma quello che serve adesso è qualcuno che abbia la forza e la capacità di tradurla in oggetto.