La Legge di Bilancio per il 2017 (L. 11 dicembre 2016, n. 232), ai commi n. 140 e 141 prevede un apposito fondo di 1 miliardo e 900 milioni di euro per il 2017 da destinare al finanziamento degli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese, fra cui, al punto i): “Investimenti per la riqualificazione urbana e per la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei comuni capoluogo di provincia” (Bando delle Periferie).
“Al fine di garantire il completo finanziamento dei progetti selezionati nell’ambito del Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei comuni capoluogo di provincia, di cui all’articolo 1, commi da 974 a 978, della Legge 28 dicembre 2015, n. 208, a integrazione delle risorse stanziate sull’apposito capitolo di spesa e di quelle assegnate ai sensi del comma 140 del presente articolo, con delibera del Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE) sono destinate ulteriori risorse a valere sulle risorse disponibili del Fondo per lo sviluppo e la coesione per il periodo di programmazione 2014-2020”.
Il Ministro alla Coesione Sociale, Claudio De Vincenti ha inoltre recentemente dichiarato: “Tutti i progetti presentati dalle città saranno pienamente finanziati con 2 miliardi e 100 milioni già stanziati con la legge di Bilancio. Quando abbiamo esaminato i progetti abbiamo constatato che erano tutti di alta qualità ed era utile finanziarli tutti (Corriere della Sera, 12 gennaio 2017)”.
Per il 17 febbraio prossimo è prevista una riunione del CIPE per definire se il finanziamento di tutti i progetti presentati avverrà in una sola tranche o in due.
“A volte sembra proprio che qualcuno faccia il tifo contro questa città – ha commentato il Sindaco, Maria Rita Rossa -. I progetti relativi al Bando delle Periferie presentato da Alessandria e relativo al Marengo Hub, verrà finanziato e poi si potrà partire con la progettazione definitiva. Chi si lancia in invettive contro presunte “bufale” farebbe bene a leggere le carte con maggiore attenzione”.