Leggero aumento senza particolare criticità nel 2014
I primi mesi del 2015 registrano picchi preoccupanti
I dati del vandalismo nel territorio alessandrino e nello specifico nel novese risalenti al 2014 sono in aumento rispetto agli anni passati ma con un indice modesto, senza particolari criticità. Sembra invece ben più seria la situazione nei primi mesi del 2015, con picchi che non lasciano certo sereni i cittadini. Le azioni di vandalismo crescono costantemente – dalle rapine ai semplici diverbi verbali in luoghi pubblici e i murales negli edifici delle città – e il lavoro delle forze dell’ordine risulta sempre più incessante. In alcuni casi non si riesce neanche a controbattere il fenomeno con efficaci azioni di prevenzione (da parte della polizia e dei carabinieri) ne rimediare al danno subito. Il problema, come al solito, è economico. A differenza di altri campi pubblici che sono in costante regressione (il problema del costante degrado delle città toccherà da vicino i primi cittadini nei prossimi mesi), quello della sicurezza è costantemente monitorato e sono previste azioni concrete a breve. Non è un caso, infatti, che diversi Comuni del territorio abbiaNo già inserito nel bilancio di previsione del 2015 degli oneri economici riguardanti l’acquisto di telecamere per la sicurezza dei cittadini – quindi per il centro storico e gli edifici storici – e per controllare le strade. Inaspettato sotto questo punto di vista è l’annuncio di Ovada che, dopo mesi di furti e malcontenti dei cittadini delle frazioni per il vandalismo notturno, ha deciso di installare entro fine anno tre telecamere agli ingressi del paese per monitorare gli accessi, i flussi e i movimenti dei cittadini. Un esempio che sarà seguito presto da altri comuni – sempre se i consigli comunali daranno l’approvazione – visto che i costi per la sicurezza sono tra i più onerosi per una pubblica amministrazione…
Luca Piana