Bilancio grigio per il territorio alessandrino che, nel giro di un mese, è stato colpito in due occasioni da eventi alluvionali e allagamenti sempre più frequenti. La mancanza di prevenzione su rii e torrenti dell’entroterra ha causato un conto salatissimo nelle casse comunali e provinciali: da Gavi ad Arquata, da Predosa alla stessa Alessandria e alle zone al confine con la Liguria. I problemi sono stati, soprattutto, alle infrastrutture e ai trasporti, con strade e ferrovie investite dalle frane. La situazione di emergenza ha portato anche il sottosegretario di Stato, Graziano Delrio, ed il Capo Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, Franco Gabrielli al palazzo comunale di Alessandria. “Abbiamo bisogno del riconoscimento dello stato di calamità e di emergenza”, ha spiegato il sindaco Rita Rossa. “Sappiamo che il presidente Renzi è impegnato in una grandissima opera di riforma per rimettere in moto il Paese. – aggiunge Rita Rossa – La nostra proposta prevede il sostegno economico per le aziende e le famiglie colpite da danni alluvionale. Occorrono risorse immediate per le infrastrutture e uno svincolo temporaneo dal patto di stabilità. Come Provincia chiediamo, invece, alla Regione, una presenza assidua nella programmazione e la possibilità di riscuotere i crediti pregressi nel tempo”.
Luca Piana
