La serie di letture d’autore noir inserite nel programma ‘BRIVIDO CAFE’ CON RETROGUSTO’ proseguono domani alle ore 18.45 presso i locali  dell’Enoteca Retrogusto, in via Santa Maria di Castello 7 ad Alessandria. L’evento vedrà la presenza di Marina Crescenti, autrice del libro “La morte ti cambia la vita” (Laurana Editore, 2023). Presenta lo scrittore Danilo Arona. Info: 338/3847313

La trama

Durante un periodo di ferie nella splendida Camogli, l’Ispettore Giulio Manero, alias Riccio, uomo grintoso e diretto, conosce la giovane e bella Anita. I due, in una calda notte di aprile, si intrattengono a parlare a bordo di una piccola barca a remi, sul mare del placido e luccicante golfo. La mattina seguente, il cadavere di una donna giace su una manciata di rocce in fondo a un dirupo. Quel che rimane di un corpo martoriato, quasi irriconoscibile, non dà però dubbi sulla sua identità: è quello di Anita. Tutto lascia pensare a un suicidio. Da quel momento, però, si verifica una serie di omicidi che all’occhio sveglio di Riccio pare subito provenire dalla stessa mano. Le vittime sono uomini di mezza età che sembrano avere un solo punto in comune: Sophie Marçelle, la madre di Anita. Le indagini si alternano tra conclusioni che appaiono ormai vicine e buchi nell’acqua. Fino alla soluzione di un enigma che nasconde, oculatamente interrate, le radici del Male di un crudele passato che, una volta dissotterrato, non mostrerà pietà per niente e nessuno. 

L’autrice

Marina Crescenti è laureata in Economia e Commercio cum laude ed è stata ricercatrice universitaria. Ha esordito nel 2007 nel mondo del noir con “4 Demoni per il Commissario Narducci” (Fratelli Frilli Editori). Tra i suoi romanzi e i racconti ricordiamo: “Falsa Memoria”, contenuto nell’antologia “Eros e Thanatos” (SuperGiallo Mondadori, 2010), “Le lacrime del branco” (A.Car Edizioni, 2012), con cui ha vinto il Premio Microeditoria nel 2013, “Al sangue non si comanda” (Novecento Editore, 2016) e “Cosa le tiene sveglie” (Novecento Editore, 2017).
Appassionata di tennis, ha giocato in nazionale e in serie A. È amante del cinema, in particolare del genere poliziesco e dei gialli italiani anni 70’.

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.

0 0 voti
Valutazione articolo
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
0
Vorremmo sapere cosa ne pensi, scrivi un commento.x