Nel 2001 una legge nazionale sancì la possibilità della cremazione e via via tutti i comuni si sono adeguati, anche Alessandria ma…il defunto se vuole tornare alla propria abitazione con l’affidamento delle ceneri deve pagare una tassa, una sorta di Imu post mortem. Nessun comune d’Italia ha questo regolamento, per esempio ad Asti, Valenza, Acqui dopo il pagamento delle esequie e della cremazione, l’affidamento delle ceneri è ovviamente gratuita. Il motivo di questa tassa, ben 1000 euro, è ancora più aberrante, serve a indurre a preferire l’acquisto di spazi nel cimitero, poiché bisogna fare cassa dopo che è stato rimodernato. Se al sud d’ Italia il giro d’affari dei cimiteri è in mano alla criminalità organizzata, qui si tratta di “criminalità istituzionale”.