Il progetto prevede la riconfigurazione della viabilità, la costruzione di un nuovo parcheggio da 1.950 posti e il ricollocamento delle utilities a supporto di nuovi impianti. L’iniziativa rafforza la presenza di ASTM nel mercato Usa.
Il Gruppo ASTM, attraverso la controllata statunitense Halmar International (Halmar), tra le principali società di costruzioni del nord-est degli USA, in partnership con Skanska, una delle maggiori società di costruzione del mondo, si è aggiudicato il contratto per la ristrutturazione di alcune aree del John F. Kennedy International Airport (JFK), promosso dalla Port Authority of New York New Jersey (PANYNJ) nell’ambito del Vision Plan per collocare il “JFK” ai vertici delle strutture aeroportuali a livello mondiale.
Il progetto
È stato affidato al raggruppamento d’impresa formato da Skanska (70%) e Halmar (30%) il progetto del valore di 1,24 miliardi di dollari, per l’ammodernamento delle strade di accesso al Terminal Centrale dell’aeroporto, la costruzione di un Ground Transportation Center con un nuovo parcheggio multipiano (1.950 posti) e il ricollocamento delle utilities, con l’obiettivo di incrementare i servizi ai passeggeri grazie a tecnologie avanzate, massimizzando gli spazi dedicati agli utenti. Nelle previsioni il progetto dovrebbe essere completato entro la fine del 2027.
L’obiettivo
È quello di realizzare uno scalo più moderno, adottando rigorosi protocolli in termini di sostenibilità ambientale, con un’attenzione particolare al risparmio energetico e alla capacità di raccogliere e riutilizzare l’acqua piovana.
Il JFK (oltre 60 milioni di passeggeri l’anno), infatti, è il più trafficato tra i 6 aeroporti commerciali che servono la città di New York, il 12° più trafficato in Usa e rappresenta una primaria via di accesso al Nord America.