La seconda metà del 2016 è stata caratterizzata dalle continue emergenze di protezione civile, dal terremoto in Italia centrale alla recente alluvione in Piemonte e Liguria. I volontari Anpas, adeguatamente addestrati a fronteggiare le situazioni più critiche, hanno risposto con competenza e professionalità attraverso le Sale operative alle richieste del Dipartimento della Protezione civile, dei diversi Centri operativi e delle Centrali 118 locali.
Anpas, Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze sta ancora operando in centro Italia a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto. Attualmente una sessantina di volontari Anpas sono impegnati a Norcia e a Tolentino nei settori della distribuzione dei pasti e della logistica.
I volontari stanno svolgendo anche interventi di protezione civile e di assistenza sanitaria anche in diversi comuni e frazioni nella provincia di Macerata in coordinamento con il Servizio nazionale della Protezione civile e i 118 locali. Sono stati chiusi i due campi, gestiti da Anpas, di ammassamento volontari a Foligno e a Macerata. In questi due campi hanno trovato accoglienza i gruppi di volontariato delle diverse organizzazioni, volontari che sono arrivati da tutta Italia per prestare aiuto.
Continua inoltre l’impegno dei tutte le Sale operative di Protezione civile Anpas che stanno garantendo la gestione delle risorse da inviare nelle varie aree colpite dai diversi eventi sismici di questi mesi.
Anpas Comitato Regionale del Piemonte sta muovendo le risorse legate alla Colonna mobile nazionale di Protezione civile Anpas inviando volontari, mezzi, attrezzature di protezione civile e ambulanze fuoristrada.
Dall’inizio dell’emergenza in centro Italia, apertasi con il terremoto del 24 agosto scorso, sono state coinvolte 25 associazioni Anpas del Piemonte: Anpas Sociale di Grugliasco, Croce Verde Torino, Croce Bianca Orbassano, Croce Verde Vinovo, Croce Bianca Volpiano, Pubblica Assistenza Sauze d’Oulx, Croce Verde Rivoli, Croce Verde Pinerolo, Croce Verde None, Croce Bianca Rivalta di Torino, Gruppo Volontari Ambulanza Verolengo, Ivrea Soccorso, Croce Verde Asti, Croce Verde Felizzano, Croce Verde Ovadese, Volontari del Soccorso Clavesana, Croce Bianca Ormea, Croce Bianca Fossano, Pubblica Assistenza Novara Soccorso, Volontari Ambulanza del Vergante di Nebbiuno, Volontari del Soccorso Cusio Sud Ovest di San Maurizio d’Opaglio, Volontari del Soccorso di Villadossola, Croce Verde Gravellona, Corpo Volontari del Soccorso Valle Vigezzo, Vapc Volontari Assistenza Pubblica Ciglianese.
Marco Lumello, responsabile della Sala operativa nazionale e regionale di Protezione civile Anpas: «In centro Italia stiamo continuando a dare assistenza alla popolazione non solo per ciò che riguarda la distribuzione dei pasti all’interno delle strutture dedicate, ma anche dal punto di vista del soccorso sanitario urgente, dei servizi di base e socio sanitari, e stiamo operando anche all’interno dei vari centri di coordinamento comunali. È ancora richiesto un forte impegno da parte di Anpas sia a livello nazionale sia a livello dei Comitati regionali. I volontari di Anpas Piemonte, in particolare, oltre ad essere in prima linea nell’emergenza terremoto sono riusciti a fronteggiare l’emergenza alluvione che ha colpito il nostro territorio a fine novembre».
Sono attivi i numeri 800.840.840 del Dipartimento della Protezione Civile che fornisce informazioni in base agli aggiornamenti del Comitato Operativo riunito nella sede del Dipartimento della Protezione Civile e la sala operativa della Protezione civile Lazio è 803555, la sala operativa regionale unica Regione Umbria 0742630777.
L’Anpas Comitato Regionale Piemonte rappresenta 79 associazioni di volontariato con 8 sezioni distaccate, 9.272 volontari (di cui 3.269 donne), 5.759 soci sostenitori, 377 dipendenti. Nel corso dell’ultimo anno le associate Anpas del Piemonte hanno svolto 440mila servizi con una percorrenza complessiva di oltre 14 milioni di chilometri utilizzando 394 autoambulanze, 157 automezzi per il trasporto disabili, 237 automezzi per il trasporto persone e di protezione civile, 5 imbarcazioni e 7 unità cinofile.