L’articolo 1138 comma V c.c. è lapidario: le norme del regolamento condominiali NON possono vietare di possedere o detenere animali domestici. Via libera quindi ai pets (i c.d. animali d’affezione) in appartamento, senza che nessuna assemblea o norma li possa vietare.
Ma… con dei limiti relativi all’utilizzo delle parti comuni ed alle immissioni di odori e rumori: il cane non può circolare in assenza del padrone nel cortile o giardino condominiale ed il proprietario è tenuto al rispetto delle norme di sicurezza, igiene e salute per non arrecare danno agli altri condomini, senza trascurare quelle del buon senso e dell’educazione.
E’ poi sempre possibile far allontanare l’animale che arrechi disturbo (per l’eccessivo abbaiare o per le immissioni odorose), qualora la molestia superi la soglia della normale tollerabilità.
Per concludere: animali domestici in condominio SI, ma senza dimenticare il rispetto delle regole di buon vicinato.
Avv. Federica Gervaso