Personale della Sezione Polizia Ferroviaria di Alessandria ha tenuto un incontro presso la sede dell’Alessandria Calcio 1912, ove alla presenza di circa 120 atleti del settore giovanile, ha presentato il Progetto “Train to be cool”, ideato dal Servizio Centrale Polizia Ferroviaria per sensibilizzare gli studenti in merito ai comportamenti corretti e improntati alla legalità in ambito ferroviario.
Al fine di rendere maggiormente piacevole e gradito il programma didattico indirizzato ai ragazzi, gli operatori Polfer opportunamente formati, hanno approcciato i ragazzi creando sin dall’inizio particolare empatia, incentrando le lezioni sulla sicurezza con la proiezione di slides e filmati, relativi a fatti di cronaca accaduti in alcune città italiane che hanno avuto come protagonisti i giovani, rimasti vittime di incidenti ferroviari derivati dall’inosservanza di semplici, ma spesso disattese, norme comportamentali. Tra queste si ricordano gli attraversamenti dei binari o passaggi a livello senza utilizzare gli appositi sottopassaggi, la salita sul treno in corsa, la disattenzione derivante dall’uso di dispositivi elettronici come telefoni cellulari, cuffiette o tablet in prossimità dei binari, che isolano l’individuo dall’ambiente circostante provocando spesso incidenti molto gravi e anche mortali.
Tra le condotte che mettono più a rischio l’incolumità personale vi è il pericolosissimo fenomeno del ‘selfie con il treno in arrivo’, le pseudosfide di coraggio, spesso esibite da video reperibili in rete che mostrano perfomance che sono palesemente false, o in gergo fake, ma che possono ingenerare pericolosi fenomeni di emulazione.
Le giovani promesse calcistiche unitamente ai Dirigenti, allo staff e ai loro mister hanno partecipato attivamente all’iniziativa, mostrando interesse agli argomenti trattati in materia di sicurezza in ambito ferroviario. Il Dirigente Sportivo Nereo OMERO ha preso spunto dagli argomenti trattati per evidenziare agli atleti che un comportamento educato/corretto deve essere adottato in ogni ambito della civile convivenza.
Grazie alla sensibilità della dirigenza ed all’attenzione, si è potuto sviluppare il concetto di sicurezza e fiducia nelle istituzioni, lavorando insieme su un format condiviso dal Servizio di Polizia Ferroviaria.