E’ in corso a Palazzo Comunale di Alessandria il restauro degli affreschi di Pietro Sassi che decorano gli uffici del gabinetto del Sindaco. Le opere, della seconda metà dell’800, rappresentano vedute paesaggistiche dell’Italia (scorci di Alessandria, delle Alpi, della baia di Napoli e del Colosseo).
Dalle pitture è stato rimosso l’annerimento diffuso dovuto alla vecchia illuminazione a gas e ai fumi del riscaldamento. A seguito dei sondaggi preliminari è stato asportato il ‘particellato’ e sono stati svolti lavori di consolidamento delle varie parti in pericolo di caduta. Sono state chiuse le crepe e si è proceduto con il ritocco per schiarire ulteriormente le zone annerite e danneggiate da vecchie vernici.
“Si tratta di un intervento a cui tenevo molto – ha spiegato il sindaco, Gianfranco Cuttica di Revigliasco – che nasce dalla volontà di recuperare, nell’anno in cui Alessandria celebra gli 850 anni della sua fondazione, la figura di Piero Sassi, un artista alessandrino di merito, con una produzione estremamente interessante, ancora poco noto al grande pubblico, ma da annoverare fra i più attivi e appassionati paesaggisti piemontesi della seconda metà dell’Ottocento. Per comprendere meglio l’opera dell’artista, nella primavera del 2019 dedicheremo una grande mostra di approfondimento alla sua figura a Palazzo Monferrato, in collaborazione con la Camera di Commercio di Alessandria.
“Il recupero del nostro patrimonio artistico – ha concluso il primo cittadino – rientra nel novero dei ‘doveri’ di un’Amministrazione nei confronti della propria comunità e delle generazioni future, per valorizzare spazi e luoghi significativi di per sé nei quali, fra l’altro, si prendono decisioni importanti per l’amministrazione quotidiana della città”.