Il presidente e proprietario dell'Alessandria Luca Di Masi (foto Paolo Baratto)

E’ dello scorso 16 giugno, giovedì, il comunicato del sito ufficiale dell’Alessandria Calcio 1912 che spiega lo stato delle cose. Ecco il testo: 

“L’Alessandria Calcio comunica che le trattative per la cessione della Società a nuovi imprenditori non si sono allo stato attuale concretizzate. Il presidente Luca Di Masi, nel ribadire la propria volontà di cessione del Club, espressa in occasione della conferenza stampa del 1° giugno scorso, prenderà in considerazione le eventuali ulteriori manifestazioni di interesse che dovessero pervenire. A tal fine ha conferito mandato all’avvocato Federico Restano di Weigmann Studio Legale (Torino), cui potranno rivolgersi i potenziali acquirenti. In tale attesa, il presidente valuterà come proseguire l’attività sportiva ordinaria dell’Alessandria Calcio in vista della stagione sportiva ’22-’23”. 

IL COMMENTO

Niente di nuovo sotto il sole, o quasi. Luca Di Masi vuole vendere la società, ma finora non ci è riuscito. Si è probabilmente stufato di spendere soldi e prendere insulti. Gli è passato l’entusiasmo, lo ha abbandonato quella voglia che lo ha trascinato negli ultimi 9 anni e mezzo.
Ha reso noto anche lo studio legale che lo assiste nelle trattative e che, forse, lo aiuterà nella gestione di società e squadra se dovesse, giocoforza, restare proprietario dei grigi.
Ma sarà un’altra storia, tutta da scoprire. Vedremo come (forse) nella conferenza stampa prevista per giovedì 23 giugno alle 11.

 

 

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.

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