“Nella giornata di ieri qualcuno si è divertito, diffondendo fake news con la falsificazione di un comunicato istituzionale, in occasione di una situazione estremamente seria, con possibili rischi per la popolazione legati alle condizioni meteorologiche,creando caos e sconcerto nella cittadinanza. Mi sento di intervenire come Sindaco, ma anche come cittadino per condannare un atto incivile frutto solo di ignoranza, per cui esprimo tutto il mio sdegno. Con l’intento di scherzare si è andati a colpire la comunità in un momento di emergenza; per gioco è stata stravolta la realtà, falsificando le comunicazioni del’Amministrazione volte a tutelare la sicurezza dei cittadini e utilizzando in modo improprio il logo della Istituzione: tutto ciò è stato un comportamento davvero vergognoso!
Probabilmente l’autore o gli autori del fatto, con troppa leggerezza, non hanno pensato alla confusione e alle possibili conseguenze che avrebbe creato la diffusione di una notizia falsa che, alla velocità delle luce, ha fatto il giro della città.
Molte persone e tra questi molti studenti, anche con toni accesi, ci hanno chiesto di reiterare l’ordinanza di chiusura delle scuole per la giornata di oggi. Abbiamo rilevato su diversi profili Instagram messaggi che incitavano a raggiungere 1000 commenti sulla nostra pagina istituzionale, intasandola in un momento in cui, nel caso di un’emergenza più grave, avremmo dovuto poterla utilizzare per condividere informazioni importanti per la comunità.
Io sono aperto al confronto e al dibattito con tutti e, in primis, con gli studenti proprio per la mia formazione professionale, ma non condivido affatto che venga meno il rispetto per l’Autorità pubblica e le sue Istituzioni: questo rappresenta il rischio di uno svilimento complessivo della nostra società per cui non possiamo che rattristarci considerando soprattutto che i giovani e gli studenti sono il nostro futuro, il futuro della nostra comunità e delle nostre Istituzioni.
A nome dell’Amministrazione Comunale abbiamo sporto denuncia, chiedendo indagini rigorose ed approfondite per risalire agli autori del fatto e a quanti con profili falsi come quello del Ministro Toninelli o della ‘Polizia di FaceboOok’ hanno ironizzato o fatto commenti volgari sulle nostre azioni amministrative. Invito tutti i cittadini che abbiano riferimenti e informazioni a riguardo a contattarci.
Non voglio sembrare eccessivamente serio e rigoroso, anche a me piace scherzare ed apprezzo le battute quando sono appropriate al contesto. In questa circostanza, purtroppo, il senso civico e di appartenenza alla nostra comunità è stato messo in secondo piano e travolto dalla facile ironia, di cattivo gusto, in un momento tanto serio da gestire. Mi appello al buon senso dei cittadini affinché certi comportamenti non siano più reiterati”.
Il Sindaco
Gianfranco Cuttica di Revigliasco