Un frullatore in continuo movimento. Questa appare da fuori l’Alessandria Calcio. Ma c’è chi giura che, da dentro, sia anche peggio.
È molto difficile comprendere come vanno davvero le cose, visti i cambiamenti continui di dichiarazioni e programmi. Ma cerchiamo di fare un po’ di ordine, partendo dalla certezza del campo.
L’amichevole
Si giocherà domenica alle 20 allo stadio ‘Moccagatta’ contro la Sampdoria, la cui tifoseria sembrava ‘non gradita’ agli ultras mandrogni prima della tregua (pare) concordata in settimana. Però pensando alla sua gestione dall’inizio, è rimasto fregato il Monza in modo abbastanza sbrigativo. Speriamo che Adriano Galliani, uno degli uomini più potenti del calcio italiano, non se la sia presa troppo.
La società
C’è chi la vuole, come dicono le cronache degli ultimi giorni, ma pare che patron Benedetto (60%) non possa vendere fino a maggio 2024 per una speciale clausola. E allora vien da chiedersi: ma chi avrebbe interesse a mettere soldi (pochi o tanti che siano), per entrare in minoranza (il 40% di Pedretti) in una società di Terza Serie che ha tanti costi, poca visibilità e nessun ritorno?
La clausola
Pare non faccia parte del contratto, ma di una scrittura a parte. Pare sia stata voluta fortemente da Di Masi per evitare speculazioni e garantire il futuro dei grigi evitando spiacevoli conseguenze per sé. Eppure c’è chi la legge al contrario, pensando che l’ex-presidente grigio abbia voluto vendicarsi delle contestazioni mandando allo sbaraglio la società per farla retrocedere. Misteri del calcio.
Centogrigio e Ideale grigio
Due realtà diverse. Con 100grigio è stato firmato il contratto, dopo il ripianamento del debito pregresso, ed è partita la stagione della Primavera2. Quanto a Ideale Grigio, associazione del III settore dedita alla promozione sociale, sosterrà 3 progetti (spesa da 450.000 a 500.000 €) per settore giovanile grigio, calcio femminile e volley, finanziandosi con quote associative e consorzio di imprese ‘sensibili alla promozione sociale’ (da settembre).
La squadra
Si allena fra centro Michelin e Centogrigio, agli ordini di mister Fiorin che considera ‘superato’ il doppio allenamento quotidiano.
La composizione della rosa è in divenire continuo, fra rescissioni consensuali e ingaggio di profili bassi, escluso l’ex Ciancio, la cui presentazione è slittata. Difficoltà di tesseramento? Chissà. Però è stato indicato in anticipo dalla società come futuro capitano: lo spogliatoio sarà d’accordo? Chissà.