ORE 01.30 Ecco i dati ufficiali che sanciscono la vittoria di Gianfranco Cuttica di Revigliasco ad Alessandria, successore della grande sconfitta Rita Rossa:
ORE 01.00 C’è un nuovo sindaco anche ad Acqui Terme: il candidato del Movimento 5 Stelle Lorenzo Lucchini ha battuto a sorpresa il sindaco uscente Enrico Bertero per pochissimi voti, appena 5, sufficienti per conseguire una vittoria importante in favore dei pentastellati. Ecco i dati ufficiali nel centro termale:
ORE 00.30 Aria di cambiamento ad Alessandria e ad Acqui Terme. A spoglio non ancora concluso, appare la palese la vittoria di Gianfranco Cuttica di Revigliasco nel capoluogo, con il sindaco uscente Rita Rossa che ha già ammesso la sconfitta e rivolto i complimenti di rito all’esponente del centrodestra. Nel centro termale, Enrico Bertero sta faticando più del previsto contro il pentastellato Lorenzo Lucchini, con un testa a testa avvincente e che si deciderà solo per una manciata di voti.
ORE 23.00 Costeggia o supera di poco la metà della base elettorale l’affluenza finale ai ballottaggi. Ad Alessandria ha votato il 45,71% degli aventi diritto (34.627 dei 75.760 in totale, 16.939 maschi e 17.688 femmine), l’11 giugno si raggiunse il 55,69%. Ad Acqui Terme si è arrivati al 53,08%, in netto calo rispetto al 63,59% registrato alla stessa ora al primo turno.
ORE 19.00 Si accentua ulteriormente il calo dell’affluenza nei comuni chiamati a eleggere il prossimo sindaco nella nostra provincia. Ad Alessandria è andato a votare il 32,62% degli aventi diritto al voto (24.362 dei 75.760 in totale), mentre due settimane fa aveva espresso la propria preferenza il 39,47% della base elettorale. Ad Acqui Terme la differenza tra il primo turno e il secondo si assesta all’incirca sulla doppia cifra (37,92% contro il 47,70% dell’11 giugno).
ORE 12.00 Affluenza in calo alla prima rilevazione nei comuni al ballottaggio. Ad Alessandria è andato a votare il 16,28% degli elettori (12.164 dei 75.760 in totale), alla stessa ora al primo turno vi si era recato il 18,74%. Sulla medesima falsariga Acqui: sinora si è espresso il 21,45% degli aventi diritto al voto, mentre alle 12.00 dell’11 giugno si era arrivati al 24,34%