Sono “Agrichef” e hanno aderito all’iniziativa nazionale della Cia, nell’ambito di Expo2015, di effettuare uno scambio gastronomico e culturale tra agriturismi delle varie Regioni di Italia. Così Stefano Piccardo, titolare de “La Castagnola” di Cassano Spinola (agriturismo con stanze, allevamento di Pezzata Rossa d’Oropa, apicoltura, Fattoria Didattica), ha ospitato il pugliese Vincenzo Presicce della Masseria Bellimento (Nardò – Lecce) per uno scambio di esperienze, anche in cucina, con una cena a tema (pugliese!), l’assegnazione del titolo e la visita in Expo il giorno seguente, come previsto dal programma dell’iniziativa Agrichef.
Ha attraversato l’Italia intera in dodici ore, Vincenzo, per arrivare a Cassano Spinola con i formaggi del suo caseificio (350 capre e 100 bovini) elaborati poi per la cena dello scorso sabato. Anche se non è nuovo ai viaggi-lavoro, Presiccia ha detto di non essere mai stato nel Monferrato e da Piccardo ha assaggiato per la prima volta gli agnolotti (“Molto buoni!”) e alcuni vini del territorio (“In Puglia abbiamo vini più strutturati e forti”). Affascinato dalla cascina di Piccardo (“E’ stato molto bravo a recuperare la struttura lasciando inalterato il grande valore storico”), sulla visita in Expo dell’indomani, ha detto di avere grandi aspettative, anche in forza del fatto che sono arrivati molti stranieri nel suo agriturismo in Puglia, dopo aver visitato l’Esposizione milanese.
Le portate della cena, curata dalla cuoca Stefania: antipasto di formaggi caprini e vaccini, ciceri e tria (pasta e ceci), bombette con patate al forno (involtini di carne e formaggio), pasticcio di frolla e crema.
Soddisfatto il titolare de La Castagnola Stefano Piccardo, che ha commentato: “Siamo molto contenti di aver fatto questa esperienza, andremo a trovare Vincenzo a Nardò per uno scambio reciproco. A La Castagnola abbiamo una cucina giovane, con molte cose da poter imparare, lo scambio tra Regioni è importantissimo”.
Presenti all’evento anche il vicepresidente regionale Cia Piemonte Gabriele Carenini e il vicepresidente nazionale di Turismo Verde Pierangelo Cena. “Gli ospiti hanno apprezzato la cucina pugliese che ha portato un po’ di Salento in Piemonte – osserva Carenini -; il progetto Agrichef accorcia le distanze del Paese ed esalta l’importanza degli agriturismi, non solo Piemontesi”. Dello stesso parere anche Pierangelo Cena: “Abbiamo avviato il progetto Agrichef in concomitanza con Expo2015 e speriamo di poterlo replicare in futuro. L’interesse degli ospiti e degli ospitanti ci confermano il successo dell’iniziativa”.