Il Comune di Acqui Terme lancia un nuovo piano d’interventi per la manutenzione dei cimiteri dell’acquese: Acqui, Lussito, Moirano, Ovrano e il cimitero israelitico potranno godere di “ottima salute” per altri 25 anni. E’ quello che prevede l’ambizioso progetto presentato questa mattina, in conferenza stampa, dall’amministrazione comunale di Acqui Terme. Per l’occasione è stata presentata la nuova società ASCAT (Azienda Servizi Cimiteriali Acqui Terme), costituita da una serie di imprese del verbano, l’Altair srl e l’Edilver srl, che si sono aggiudicate la gara di finanza di progetto per l’affidamento in concessione dei servizi cimiteriali fino al 2041.
L’investimento complessivo previsto è di oltre 1 milione di euro, di cui più della metà realizzato nei primi due anni grazie ad un piano di manutenzione straordinaria (circa 560.000 euro) a cura delle stesse ditte aggiudicatarie oltre al piano annuale di manutenzione ordinaria (pari a circa 20mila euro) per la custodia dei cinque cimiteri. L’ASCAT è già pronta per i primi interventi in città con un primo lotto così articolato: la realizzazione di 170 nuovi loculi nel cimitero di via Cassarogna, realizzazione di un nuovo locale spogliatoio per i necrofori, realizzazione di nuovi uffici per le attività di front office in sostituzione di quelli attuali che versano in condizioni indegne e la creazione, nello stabile attualmente ad uso uffici, di una sala d’attesa con punto di ristoro per l’utenza e di servizi igienici nuovi anche per diversamente abili.
Dopo alcuni anni di attesa, l’amministrazione è riuscita a rilanciare un’area che già nel passato era già stata oggetto di attenzione con la creazione del forno crematorio, tra i pochi esistenti in tutto il Piemonte. “La scelta di utilizzare una forma di partenariato pubblico-privata per la gestione dei cimiteri – ha commentato il Sindaco Enrico Bertero – rappresenta una svolta per il sistema cimiteriale di Acqui Terme; le prime settimane di lavoro congiunto hanno già portato a risultati che erano semplicemente impensabili fino a qualche mese addietro”. In effetti i primi risultati di lavoro hanno prodotto l’assunzione di 4 persone che si occuperanno della riscossione delle tariffe relative ai servizi cimiteriali, il disbrigo delle pratiche (ad esclusione di quelle di stretta competenza dello Stato Civile) e la vendita delle concessioni relative ai nuovi manufatti cimiteriali realizzati.
Tra le prime opere effettuati: le sistemazioni nei cimiteri frazionali, nuovi loculi a Lussito, interventi in via Cassarogna per eliminare situazioni di pericolo ed il rifacimento intonaci e verniciature in via Cassarogna. “Il prossimo passo – hanno affermato i responsabili della nuova azienda cimiteriale – sarà quello di dotare la cittadinanza di una nuova carta dei servizi, mentre nelle prossime settimane inizierà un programma straordinario di esumazioni volto a garantire la necessaria rotazione degli spazi cimiteriali”.ù
Giancarlo Perazzi