Da qualche giorno nella città termale decine di bambini percorrono a piedi ed in fila indiana la linea a loro dedicata per andare a scuola. E’ il primo percorso acquese usufruibile dai piccoli studenti con tanto di un “autista” davanti e un “conduttore” dietro, muniti di giubbino fosforescente, cappellino, paletta e fischietto. 20 bambini potranno così muoversi per rimanere in salute e raggiungere il proprio istituto scolastico. La settimana scorsa è stata inaugurata la prima linea, da piazza Don Dolermo (ex Caserma C. Battisti) a all’Istituto Comprensivo 1 in via XX Settembre, con una fermata in via Cavour, all’altezza dell’Istituto Santo Spirito. Questa prima esperienza sarà sperimentata tutti i giorni fino alla fine dell’anno scolastico per la sola andata e si avvierà nuovamente, qualora la sperimentazione abbia un buon esito, all’inizio del prossimo anno scolastico. Il tragitto e gli orari sono stati adattati alle esigenze dei bambini, delle scuole, dei genitori e degli accompagnatori. Durante tutto il periodo scolastico si potranno aggregare nuovi passeggeri, previa compilazione e firma da parte del genitore del modulo di richiesta da consegnare al Comune di Acqui Terme.
Nel mese di ottobre, saranno attivate tre linee. Vere e proprie carovane di bambini saranno guidate da adulti volontari formati dal Comune di Acqui Terme. L’avvio del Pedibus relativo all’Istituto Comprensivo 2 avverrà con due differenti modalità. Lunedì 16 ottobre da piazza Allende alla Sede di San Defendente e lunedì 30 ottobre da via Romita (piazzale Conad) alla sede della scuola “Fanciulli” di viale A. Romano con fermata in corso Bagni. L’autobus umano si snoderà ogni mattina a partire dalle ore 8, arrivando ai diversi Plessi entro l’orario di inizio delle lezioni, lungo un percorso pedonale reso sicuro e accessibile a tutti i bambini, anche per coloro che hanno una disabilità motoria. Il progetto è promosso dall’Assessorato Politiche Sociali in collaborazione con le scuole primarie dell’Istituto Comprensivo 1 e dell’Istituto Comprensivo 2, dell’ASL e del CONAD. La Città di Acqui Terme ringrazia la dott.ssa Rosanna Lo Bosco e tutti i volontari acquesi.
«Il Pedibus è per noi un progetto di educazione dei minori con diverse finalità – dichiara l’assessore alle Politiche Sociali Alessandra Terzolo –. Permette di raggiungere la scuola a piedi e in piena autonomia, favorendo la socializzazione, la conoscenza del territorio e delle regole stradali. I primi 15 giorni saranno un banco di prova per verificare il comportamento dei ragazzi e l’impegno dei volontari. Questo progetto vive grazie alla partecipazione dei cittadini, quindi rinnovo l’invito ad aderire all’iniziativa, che permette ai bambini di cominciare la giornata facendo attività fisica e alla nostra città di ridurre il traffico e l’inquinamento davanti alle scuole».
Giancarlo Perazzi