Una nuova Circolare del Ministero dell’Interno – richiamata dallaCircolare odierna che la Prefettura di Alessandria ha inviato a tutti i Sindaci del territorio provinciale – modifica parzialmente le restrizioni inizialmente definite circa il solenne momento della deposizione di corone d’allora in occasione del 75° anniversario della Liberazione d’Italia: Festa di prim’ordine per il Paese, ma che quest’anno deve fare i conti con l’emergenza Covid-19.
Se in un primo tempo era ammesso, in assenza totale di pubblico, il posizionamento di corone da parte dell’unica Autorità deponente (nel caso di Alessandria, il Sindaco), le nuove disposizioni consentono“forme di celebrazione della tradizionale cerimonia di deposizione di corone, innanzi a lapidi o monumenti ai Caduti, che prevedano, oltre alla presenza dell’Autorità deponente, la partecipazione anche delle Associazioni partigiane e combattentistiche, con modalità di distanziamento interpersonale compatibili con la situazione emergenziale”.
La Circolare Prefettizia odierna invita pertanto i Sindaci “a concordare con le predette Associazioni modalità di partecipazione agevolando il più possibile forme di intese tra le stesse finalizzate all’individuazione di un’unica rappresentanza”.
«Alla luce di questa modificazione del quadro prescrittivo – dichiara il Sindaco di Alessandria Gianfranco Cuttica di Revigliasco – mi sono subito attivato con l’ANPI provinciale per concordare una loro presenza di cui riconosco l’alto valore simbolico per il ruolo storico svolto dall’ANPI e prima ancora dal movimento partigiano nella lotta di Resistenza che settantacinque anni fa riportò la libertà e la democrazia nel nostro Paese, dopo gli anni bui della dittatura e del secondo conflitto mondiale.
Un anniversario così importante come quello del 75° sarebbe stato oggettivamente improprio senza la partecipazione almeno dell’ANPI e desidero ringraziare vivamente il Presidente Provinciale ANPI per aver condiviso con tempestività le modalità di una loro presenza sabato mattina per vivere insieme, in rappresentanza dell’intera comunità alessandrina, delle sue Istituzioni e delle diverse anime associative, il solenne momento della deposizione delle corone nei luoghi-simbolo che sono stati individuati».
Tali luoghi-simbolo, più specificamente, sono: il Monumento ai Caduti per la Libertà nel Cimitero Urbano, la lapide in ricordo dei Partigiani fucilati nella Cittadella, la lapide in ricordo dei Figli di Alessandria caduti per la libertà nell’ingresso del Palazzo Comunale, la lapide in ricordo del 1° Tenente Pilota brasiliano Luiz Lopez Dornelles presso la facciata del Liceo Scientifico “Galileo Galilei” e il Monumento ai Caduti nei Giardini Pubblici di corso Crimea. Oltre ad essi, verranno posizionate corone d’alloro anche presso il Monumento ai Caduti nel Sobborgo di Casalbagliano e presso la lapide commemorativa in quello di Cantalupo.
Grazie alla preziosa interlocuzione con il Presidente ANPI di Alessandria Dario Gemma, insieme al Sindaco sabato mattina 25 aprile sarà presente nella cerimonia di deposizione delle corone d’alloro la Sen. Carla Nespolo, Presidente Nazionale ANPI.
Le due Autorità onoreranno la memoria dei caduti nella Guerra di Liberazione secondo il seguente programma:
ore 10.00, presso il Cimitero Monumentale Urbano;
a seguire, nel Palazzo Municipale dove sarà collocato il Gonfalone della Città in posizione statica quale simbolo di presenza anche per tutti gli altri luoghi menzionati;
da ultimo, presso il Monumento sito ai Giardini di corso Crimea.
«Sono grato – sottolinea ancora il Sindaco di Alessandria – che sabato mattina la Città di Alessandria sia onorata della presenza istituzionale della Presidente Nazionale dell’ANPI, l’alessandrina Carla Nespolo e, unitamente a lei, desidero ringraziare sentitamente, insieme all’Assessore al Patrimonio Giovanni Barosini, l’ANPI di Alessandria per l’azione di restyling che, a proprie spese, ha deciso di intraprendere relativamente all’area del Monumento ai Caduti per la Libertà presso il nostro Cimitero Urbano, a sinistra della Chiesetta interna.
Si tratta di un “campo di gloria” dove onoriamo la memoria dei nostri concittadini partigiani che hanno donato la propria vita per donarci la libertà: quella “libertà” che forse oggi ci manca un poco per le momentanee restrizioni causate dall’emergenza Covid-19 e che hanno al momento pure bloccato i lavori avviati a cura dell’ANPI in questa area monumentale della Città.
Il progetto di restyling e la sua concreta esecuzione, dopo aver ottenuto la validazione preventiva da parte della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Alessandria, Asti e Cuneo, è stato formalmente autorizzato dalla Giunta Comunale con una Delibera dello scorso 28 novembre.
Per questi motivi, quale atto assolutamente doveroso, sabato mattina inizieremo proprio dal Cimitero Urbano e dal Monumento ai Caduti per la Libertà la deposizione delle corone d’alloro».
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