Tentativo di scontro dopo l’incontro di campionato Alessandria –Cittadella: la Questura denuncia 5 ultras alessandrini ed emette 5 misure Daspo.
Alle ore 20.00 del 14 marzo 2016, presso lo Stadio Comunale “Moccagatta” si è disputato l’incontro di calcio “U.S. Alessandria Calcio 1912 – Cittadella 1973”, valido per il corrente campionato nazionale di Lega Pro. Al termine dell’incontro, durante la fase di deflusso della Curva Nord, un gruppo di ultras grigi, anziché indirizzarsi verso Via Santore di Santarosa, si avventava sulla recinzione metallica posta su Via Bellini posizionata a separazione con l’area di pre-filtraggio del settore “Tribuna – Parterre” abbattendola e superandola con l’intento di raggiungere i supporters del Cittadella, responsabili – a loro dire – di avere offeso una sciarpa dell’Alessandria con gesti volgari. L’intervento di personale della Polizia di Stato impediva al gruppo di proseguire la corsa verso i sostenitori veneti. In quella circostanza, però, un poliziotto veniva strattonato e spintonato da un tifoso. Il gruppo, nonostante l’invito a desistere dall’intento violento, indietreggiava raggiungendo l’uscita della curva ospiti tramite vie secondarie adiacenti la struttura. Il servizio di ordine e sicurezza posto a presidio impediva che le due compagini potessero venire a contatto. Per tali fatti sono stati deferiti all’A.G. nr. 5 soggetti di cui: S.A. classe 1978 per i reati di violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale di cui agli artt. 336, 337, 582 c.p. e art. 6 bis, L. 401/1989 (per aver abbattuto e superato la recinzione divisoria dell’area di pre-filtraggio), mentre C.D. (classe ‘84), O.M. (classe ’93), R.D. (classe ’91), R.L. (classe ’74) per il solo reato di cui all’art. art. 6 bis L. 401/1989. I cinque soggetti sono stati colpiti altresì da misura di prevenzione del “D.a.s.p.o.”, rispettivamente della durata di 5 anni per il primo soggetto e di 3 anni per i restanti quattro.