Frase del giorno
Se deliberatamente non avete mai tormentato nessuno, non c’è ragione che tormentiate voi stessi. (Marco Aurelio)
Santi del giorno
San Giovanni da Capestrano (Sacerdote, protettore dei giuristi), Sant’Allucio di Campugliano in Valdinievole (Confessore).
Accadde oggi
- 1863 fondato il CAI. L’atto costitutivo del Club Alpino Italiano fu formalizzato a Torino da Quintino Sella, ministro delle Finanze del Regno d’Italia, e da altri 183 soci, tutti dell’alta società. L’idea venne a Sella dopo una spedizione sul Monviso. Lo scopo fu quello “di far conoscere le montagne, più specialmente le italiane, e di agevolarvi le salite e le esplorazioni scientifiche”.
Nati famosi
- Gianni Rodari (1920-1980), Italia, scrittore. Nato ad Omegna (VB), vinse il Premio Hans Christian Andersen ’70, il ‘Nobel’ della letteratura per ragazzi. Con le sue storie fantastiche fece viaggiare con l’immaginazione due generazioni di bambini.
- Nanni Loy (1925-1995), Italia, regista. Nato a Cagliari, fu apprezzato come regista di commedie umoristiche: ‘Il marito’ (’57) e ‘Audace colpo dei soliti ignoti’ (’59). Poi svoltò nel drammatico, sfornando un capolavoro come ‘Le quattro giornate di Napoli’, Nastro d’argento ’63. Quindi le pellicole di denuncia: ‘Detenuto in attesa di giudizio’, ‘Café Express’ e ‘Mi manda Picone’, che consacrò Giancarlo Giannini e trionfò ai David ’84. Attivo anche in TV, sperimentò per primo la ‘candid camera’.
- Pelé (1940-2022), Brasile, ex-calciatore. Nato a Três Corações come Edson Arantes do Nascimento, è considerato uno dei migliori calciatori di sempre. Giocò nel Santos e nei N.Y. Cosmos, vincendo 11 scudetti brasiliani e 1 Usa, più 2 Coppe Libertadores e 2 Intercontinentali. Col Brasile (113-95) vinse 3 Mondiali (’58,’62, ’70) aggiudicandosi la Coppa Rimet. Detiene il record dei gol realizzati: 1.281 in 1.363 partite. ‘O rey’ giocò anche al ‘Moccagatta’: il 12 giugno ’68, per gli 800 anni della città, il Santos batté l’Alessandria 2-0. E lui segnò. Morì il 29 dicembre 2022 in ospedale, a San Paolo.
- Alex Zanardi (1966), Italia, pilota. Nato a Bologna, la sua vita fu segnata dal grave incidente del ’01, quando in una gara di ‘CART’ perse le gambe. Da allora, con grande forza d’animo, si dedicò allo sport paralimpico diventando leggenda dello sport. Partecipò a 41 GP di F.1 (con Jordan, Minardi, Lotus, Williams) e fu campione di CART ’97 e ’98. Nell’handbike vinse alle Paraolimpiadi 4 Ori e 2 Argenti. Ai Mondiali 12 Ori, 5 Argenti e 1 Bronzo. A giugno ’20, in una staffetta handbike, si scontrò con un camion. Dopo molte operazioni tornò a casa, ma non è più quello di prima: riesce a muovere gli occhi e a comunicare con i famigliari, con qualche difficoltà.