Frase del giorno
Se ascolto dimentico, se guardo ricordo, se faccio imparo. (Robert Baden-Powell)
Santi del giorno
Sant’Agnese (Vergine e Martire, protettrice di vergini, fidanzate, giardinieri), San Publio di Atene (Vescovo), San Meinrado di Einsiedeln (Eremita e Martire), San Patroclo (Martire), Sant’Epifanio di Pavia (Vescovo).
Accadde oggi
- 1911 primo ‘Rally di Montecarlo’. Così volle il sovrano del Principato di Monaco allora regnante, Alberto I, bisnonno del sovrano attuale Alberto II. Da allora la corsa è il più importante e noto rally del mondo.
- 1951 arriva il ’13’ al Totocalcio. La schedina esisteva dal 1946, ma solo 5 anni dopo i risultati da indovinare passarono da ’12’ a ’13’. Le giocate crebbero vertiginosamente e si registrarono le prime vincite multimilionarie. Il mito resistette 6 decenni e tramontò ad agosto 2003, quando debuttò “Tredicissimo”, il 14° risultato. Il concorso esiste ancora, ma le scommesse hanno soppiantato tutto.
Nati famosi
- Christian Dior (1905-1957), Francia, stilista. Nato a Granville e morto a Montecatini Terme, studiò a l’École des Sciences Politiques e nel ’28, con l’aiuto del padre, aprì una piccola galleria d’arte, chiusa poco tempo dopo. Il suo pallino era la moda. Nel ’42 entrò nella ‘maison’ di Lucien Lelong e divenne 1° stilista. Nel ’46 inaugurò il primo atelier a Parigi, imponendo il suo stile rivoluzionario: spalle arrotondate, gonne lunghe ‘a corolla’, bustini per ‘vita di vespa’. Poi sbarcò in USA e nel ’48 nacque la 1^ boutique Dior a New York. Fu il primo ad associare gli accessori ai vestiti (borse, foulard, profumi). Oggi la ‘maison’ appartiene al gruppo LVMH, leader mondiale presieduto da Bernard Arnault.
- Uto Ughi (1944) Italia, violinista. Nato a Busto Arsizio (VA) e registrato all’anagrafe come Bruto Diodato Emilio Ughi, respirò musica fin da piccolo col padre violinista, la madre cantante, la nonna pianista e gli insegnamenti del maestro Coggi. Il suo talento precoce lo fece esibire in pubblico a 7 anni, sulle note di Bach e Paganini. Affinata la tecnica, a 12 anni era già un artista maturo. Tiene da sempre concerti nei principali teatri del mondo e predilige le esibizioni in pubblico ai dischi. In una recente intervista ha detto: “Il violino è un tiranno inesorabile, non dà tregua. Se sto 2 giorni senza studiare, gli altri se ne accorgono”.