Frase del giorno
Sono grato a tutte quelle persone che mi hanno detto di no. È grazie a loro se sono quel che sono. (Albert Einstein)
Santi del giorno
San Marcello (Papa, protettore degli stallieri), San Tiziano di Oderzo (Vescovo), Santi Berardo, Otone, Pietro, Accursio e Adiuto (Protomartiri dell’Ordine dei Frati Minori), Santa Dana (Martire), San Fursa (Abate), San Leobazio (Abate), San Melas (Vescovo di Rhinocolura), San Triviero (Sacerdote), Sant’Onorato di Arles (Vescovo), Santa Giovanna da Bagno di Romagna (Monaca camaldolese).
Accadde oggi
- 1920 iniziò il Proibizionismo. Con il XVIII emendamento, in Usa fu sancito il ‘bando su fabbricazione, vendita, importazione e trasporto di alcool’. Nel periodo fiorì il mercato nero di alcolici su cui si tuffò la malavita, dando vita a locali semi-segreti chiamati ‘speakeasy’ (parla piano), ‘blind pig’ (maiale cieco), ‘blind tiger’ (tigre cieca), dove si vendevano illegalmente bevande alcoliche. Terminò il 5 dicembre 1933.
- 1957 aprì il Cavern Club. Situato al numero 10 di Mathew Street, lo storico locale di Liverpool fu aperto da Alan Sytner, ispirato dagli scantinati parigini dove si suonava jazz. Realizzato in un ex-rifugio bellico, divenne famoso con i Beatles, che lì si esibirono 292 volte. Chiuso a maggio ’73, non rimase quasi nulla; fu riaperto il 26 aprile ’84 copiando il vecchio locale, fatto con gli stessi mattoni. Ogni anno, ad agosto, vi si esibiscono le ‘tribute bands’ dei Beatles di tutto il mondo.
- 1969 Jan Palach si diede fuoco. Lo studente 21enne, sostenitore della ‘Primavera di Praga’, divenne eroe nazionale cecoslovacco col gesto di piazza San Venceslao, attuato per protestare contro l’invasione sovietica che voleva ristabilire l’ordine del comunismo al potere. Lo imitarono in 7, arsi vivi nel silenzio dell’informazione censurata. Palach fu l’emblema: al suo funerale erano in 600.000. Dopo il crollo del Muro di Berlino la sua figura fu rivalutata con l’intitolazione della piazza centrale di Praga.
Nati famosi
- Vittorio Alfieri (1749-1803), Italia, letterato. Nato ad Asti, si pose contro la tirannide e tutto ciò che impedisce la realizzazione di sé. Fu autore di 22 tragedie, 17 satire, 6 commedie, 5 prose politiche e 1 raccolta di Rime. Morì a Firenze e fu sepolto nella Basilica di S. Croce. Fu precursore del ‘Romanticismo’.
- Dian Fossey (1932-1985), Usa, etologa. Nata a San Francisco, veterinaria con grande empatia verso gli animali, fece la terapista di bambini disabili. Questa esperienza le fu d’aiuto quando si stabilì nel Ruanda, per vivere nella foresta a contatto con i gorilla di montagna. La sensibilità e la tenerezza usate coi bambini le fecero conquistare la fiducia delle scimmie, che osservò da vicino per 20 anni. Pagò con la vita la lotta ai bracconieri: fu assassinata a dicembre ’85 con lo stesso arnese usato per uccidere i gorilla.
- Kate Moss (1974), Inghilterra, modella, stilista. Nata a Croydon, sfilò per Klein, Gucci, Dolce & Gabbana, Vuitton, Versace, Dior. Inserita nella lista delle donne meglio vestite sul pianeta, nel ’07 distribuì la sua collezione di moda: capi d’abbigliamento, borse, scarpe, cinture, intimo. Nel privato ebbe relazioni col fotografo Mario Sorrenti, l’attore Johnny Depp, il cantante Pete Doherty e il chitarrista Jamie Hince, che sposò. Ebbe la figlia Lila Grace (’02) dalla relazione coll’editore Jefferson Hack.