Frase del giorno
La speranza ha due bellissimi figli: lo sdegno e il coraggio. Lo sdegno per la realtà delle cose, il coraggio per cambiarle. (Sant’Agostino)
Santi del giorno
San Daniele e compagni (Martiri a Ceuta), San Giovanni Leonardi (Sacerdote), San Daniele Comboni (Vescovo), San Cerbonio di Populonia (Vescovo), San Gereone e compagni (Martiri), Santi Eulampio ed Eulampia (Martiri), Sant’Alderico (Arcivescovo di Sens).
Accadde oggi
- 1906 primo Nobel a un italiano. Fu Camillo Golgi il 1° italiano in assoluto a ricevere il Nobel, pochi giorni prima di Carducci. Ottenne il premio per la Medicina e la Fisiologia. Golgi nacque il 7 luglio 1843 a Còrteno (BS), allora nel regno Lombardo-Veneto. Nel 1873 scoprì l’impregnazione cromoargentica, tecnica che permette di visualizzare le cellule del tessuto nervoso.
Nati famosi
- Giuseppe Verdi (1813-1901), Italia, compositore. Nato a Roncole Verdi di Busseto (PR), Giuseppe Fortunino Francesco Verdi è uno dei più grandi musicisti di sempre. Pur di famiglia umile e disagiata, riuscì nella carriera che voleva. Soprannominato ‘Cigno di Busseto’, fu senatore nel primo Parlamento d’Italia. I suoi capolavori immortali ‘Aida’, ‘Nabucco’, ‘Rigoletto’, ‘Il Trovatore’, ‘La Traviata’, ‘Messa di requiem’, ‘Otello’, ‘Falstaff’, ‘I vespri siciliani’ sono tuttora fra le opere più eseguite nei grande teatri del mondo. Il suo volto fu sulla banconota da 1.000 lire italiane negli anni ’60-’80.
- Harold Pinter (1930-2008), Inghilterra, drammaturgo. Nato a Londra, iniziò dalla poesia, poi passò a scrittura e teatro. Scrisse per radio, TV e cinema, denunciando le violazioni dei diritti umani e condannando le guerre degli USA. Nel 2005 ottenne il Nobel per la Letteratura. Tra i più valenti autori del ‘900, è l’autore più importante del cosiddetto ‘teatro dell’assurdo’.
- Edoardo Reja (1945), Italia, ex-calciatore e allenatore. Nato a Lucinico (GO) da famiglia slovena, fu mediano di Spal, Palermo, Alessandria, Benevento (277-4). Da allenatore guidò 21 squadre con 252 presenze in A. Da giocatore vinse 1 campionato di C (Alessandria ’73-’74), da allenatore fece 1 promozione in B e 4 in A. Dopo la nazionale albanese, ha allena il Gorica. Panchine totali 1.036.
- Antonio Albanese (1964), Italia, attore. Nato a Olginate (LC), di origini siciliane, esordì nel cabaret di ‘Zelig’. Famoso per ‘Mai dire gol’, recitò in ‘Vesna va veloce’ (’96) e ‘Uomo d’acqua dolce’ (’97). Poi virò sul comico: diventò Cetto La Qualunque, caricatura di politico meridionale, e girò teatri e cinema con ‘Qualunquemente’ (’11) e ‘Tutto tutto niente niente’ (’12). Nel ’13 Gianni Amelio lo volle per ‘L’intrepido’ e vinse il Globo d’oro. Nel ’16 fu con Verdone in ‘L’abbiamo fatta grossa’, poi seguirono ‘Come un gatto in tangenziale’ (’17), ‘Contromano’ (’18), ‘Cetto c’è, senzadubbiamente’ (’19), il sequel del gatto in tangenziale ‘Ritorno a Coccia di Morto’ (’21), “Grazie ragazzi” (2023) e “Un mondo a parte” (2024).