Continua incessante la gara di solidarietà da parte dei club di servizio a supporto di tutti coloro che operano in prima linea per fronteggiare l’emergenza sanitaria ‘Covid-19’.
L’attenzione è rivolta, in particolare, alla tutela del personale impegnato negli ospedali della provincia di Alessandria, ai medici di famiglia, agli operatori delle associazioni di
volontariato a diretto contatto con i pazienti e a coloro che lavorano nelle case di riposo a contatto con la fascia più debole della popolazione, i nostri anziani.
I Club Lions di Alessandria e Valenza, ‘Host’, ‘Marengo’, ‘Bosco Marengo Santa Croce’ e ‘Adamas’, cui si sono affiancati i giovani Leo di Alessandria e Novi Ligure, hanno avviato una proficua collaborazione che ha permesso di reperire e distribuire un notevole quantitativo di materiale di protezione: 900 mascherine FFP3, acquistate dai club alessandrini e da quello valenzano sono state equamente suddivise tra il personale della Croce Rossa e della Croce Verde di Alessandria impegnato nell’attività di primo soccorso e trasporto dei malati affetti da ‘coronavirus’.
Altre 1.000 mascherine FFP2 sono state consegnate dal Lions Alessandria Host all’Ordine dei medici di Alessandria, destinate ai medici di famiglia che, per primi, devono verificare lo stato di salute dei propri pazienti.
I Leo di Alessandria e Novi Ligure hanno deciso di donare al personale sanitario
dell’ospedale “Santi Antonio e Biagio” 100 uova di Pasqua, acquistate nell’ambito
del Tema Operativo Nazionale “Leo4Safety and Security”. Un “dolce” pensiero molto apprezzato da medici e infermieri sottoposti, da settimane, a turni di lavoro estenuanti.
Anche la sezione di Alessandria dell’AIL, di cui è presidente il Lion Gianni Zingarini, ha
voluto contribuire alla distribuzione di materiale di protezione tramite l’acquisto di 2.000
mascherine che sono state consegnate all’ASL, ai reparti di Ematologia e Terapia Intensiva dell’ospedale di Alessandria, a Croce Rossa, Croce Verde e ad alcune case di riposo.
L’impegno dei Club prosegue senza sosta rivolto non solo al reperimento di materiale
sanitario, ma anche a sostegno della Caritas e delle associazioni caritatevoli nella consapevolezza che questa emergenza sanitaria ha, purtroppo, aggravato tante situazioni di disagio e di bisogno.