L'indimenticabile Gigi Proietti mentre racconta una barzelletta, una delle sue specialità

Frase del giorno

Mi diverto e mi pagano pure. È una pacchia. (Gigi Proietti)

Santi del giorno

Santi Acindino, Pegasio, Aftonio, Elpidiforo, Anempodisto e compagni (Martiri in Persia).
Commemorazione dei defunti: onorare i morti è un antico rito bizantino. La scelta del 2 novembre fu fatta 1.000 anni fa da Odilone, abate benedettino di Cluny.

Accadde oggi

  • 1898 nacquero le “cheerleaders”. Lo studente Johnny Campbell del Minnesota diede vita al ‘cheerleading’, esibizione tra ginnastica e danza che precede incontri sportivi. Al momento è praticato per il 97% da donne, ma fu un uomo a farlo per primo, con pantaloncini e gilet. L’ingresso delle ragazze ci fu dal 1923 e il loro successo iniziò con la comparsa delle coreografie eseguite con i ‘pon pon’. 
  • 1975 il ‘delitto Pasolini’. Il corpo fu ritrovato vicino all’idroscalo di Ostia, martoriato e irriconoscibile per i colpi subiti. Del delitto fu accusato Pino Pelosi, fermato dai carabinieri. Il movente sembrava sessuale, ma la dinamica dei fatti fece emergere altro: ad ammazzarlo furono più persone e il movente non sessuale. Lo stesso Pelosi, nel ’05 in TV, confessò di non esser stato lui e di aver taciuto per paura di ritorsioni. La Procura di Roma riaprì il caso, ma archiviò di nuovo. Resta il velo d’ombra sulla morte dell’intellettuale “scomodo”, che denunciava il potere omologante del consumismo e dei mezzi di comunicazione di massa come la TV.

Nati famosi

  • Burt Lancaster (1913-1994), Usa, attore. Nacque a New York e crebbe ad  Harlem, quartiere difficile. Da giovane voleva fare l’acrobata e si diede alla vita circense, fin quando (’45) lo notò per il fisico atletico un agente teatrale di Broadway: gli offrì una parte in un dramma bellico. L’Oscar lo vinse nel ’61 con ‘Il figlio di Giuda’. Seguirono ‘L’uomo di Alcatraz’ (’63) e ‘Atlantic City, USA’ (’81), che gli valsero altre 2 nomination. Il pubblico lo apprezzò anche ne ‘La rosa tatuata’  (’55) e Il Gattopardo’  (’58).
  • Enrico Albertosi (1939), Italia, ex-calciatore. Nato a Pontremoli (MC), fu un grande portiere che giocò con Spezia, Fiorentina, Cagliari, Milan, Elpidiense  (580 partite). Vinse 2 scudetti (Cagliari, Milan), 3 Coppe Italia (2 Fiorentina, 1 Milan), 1 Coppa Coppe, 1 Coppa Alpi e 1 Mitropa (Fiorentina). In Nazionale (34) vinse l’Europeo ’68 e finì 2° ai Mondiali ’70.
  • Gigi Proietti (1940-2020), Italia, attore. Romano, popolarissimo, fece una lunga gavetta e il sodalizio artistico con Roberto Lerici lo lanciò come One-Man-Show’. Passò al cinema con la ‘vis comica’ dei personaggi che gli diedero fama. Oltre il teatro fu protagonista di fiction TV: ‘Il maresciallo Rocca’ (’96-’08), ‘Preferisco il Paradiso’ (’10), ‘Una pallottola nel cuore’ (’14-’18). Nel ’13 pubblicò l’autobiografia ‘Tutto sommato qualcosa mi ricordo’. Fu la voce italiana del ‘Genio della lampada’ nel cartoon ‘Aladdin’ (’92). Tifoso della Roma, cittadino onorario di Viterbo, vicino al centro-sinistra, restò fuori dai partiti. Sposò (’67) la svedese Sagitta Alter, da cui ebbe Susanna (’78) e Carlotta (’83). Nato e morto il 2 novembre, giorno dei morti, ci rideva su: “Che dobbiamo fà, la data è quella che è…”.
  • Lunetta Savino (1957), Italia, attrice. Nata a Bari, per tutti è ‘Cettina’ della serie ‘Un medico in famiglia’ (’98-’16) che le diede enorme popolarità. Iniziò a teatro, trovò la sua dimensione nelle fiction ‘Casa Martini’, ‘Raccontami’, ‘Il figlio della luna’, poi tornò al cinema in ‘Saturno contro’ (’07) e ‘Mine vaganti’ (’10). Nel ’15 ebbe il ‘Premio Flaiano’ di migliore attrice per ‘Pietro Mennea – La freccia del Sud’.

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.