Entro fine mese ci saranno due nuove linee di depurazione per un investimento di 4,4 milioni di euro. E’ quanto emerso dalla conferenza stampa di ieri, presenti i vertici Amag Reti Idriche e il Sindaco della città.
Intanto dopo tre settimane dal guasto i miasmi continuano ad essere nauseabondi e Arpa va avanti a fare rilievi e controlli, la procedura giustamente per danno ambientale è aperta.
L’investimento era previsto da Amag Reti Idriche già prima della rottura del depuratore, troppo tardi, il danno ormai è fatto e in totale se la situazione sarà risolta alla fine del mese dalla rottura si avrà inquinato le acque dei fiumi (il Tanaro affluisce nel Po) per ben un mese e mezzo.