Lunedì 29 luglio u.s., verso le 3 di notte, un gruppo di giovani, dopo aver trascorso una serata di festa nella Val Curone, mentre facevano ritorno a Tortona transitando con l’auto lungo la SP 100, nel comune di Montemarzino (AL) notavano sul ciglio della strada una giovane donna di colore che camminava pericolosamente sul bordo della carreggiata. I ragazzi si fermavano e viste le condizioni della donna, che aveva i vestiti lacerati, richiedevano l’intervento dei carabinieri e di una ambulanza. I militari di Tortona e di Sale, dopo aver raggiunto il luogo e permesso ai sanitari di prestare le prime cure alla donna, raccoglievano la sua testimonianza prima che la stessa fosse trasferita presso l’ospedale di Novi Ligure. Sulla base del racconto della giovane i carabinieri indirizzavano gli accertamenti su un uomo del posto che, la sera prima – stando alla denuncia della donna – le avrebbe offerto un lavoro quale domestica promettendole, oltre allo stipendio, anche vitto e alloggio presso la propria abitazione. Stando alla prima ricostruzione dei fatti l’uomo, dopo aver invitato la donna a casa, avrebbe cercato di avere un approccio sessuale. Al diniego opposto dalla donna l’uomo, particolarmente alterato, reagiva allontanandola da casa senza però restituirle gli effetti personali che verosimilmente, per un moto di stizza, questi gettava su una piazzola adiacente l’abitazione. L’intervento dei militari consentiva anche di recuperare gli indumenti ed il cellulare della donna che, sottoposta a visita presso l’ospedale di Novi Ligure, veniva dimessa nel corso della successiva mattinata con una prognosi di alcuni giorni per le lesioni riscontrate. L’uomo, un 61/enne pregiudicato del posto, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Alessandria per il reato di violenza sessuale.